Le “Carrozzine Determinate” pronte ad occupare il Consiglio regionale se non avranno risposte certe sul Piano Disabilità
PESCARA – Risposte certe e interventi chiari per i bambini con malattie rare portatrici di gravi disabilità, oppure procederanno all’occupazione del Consiglio regionale.
A minacciare a clamorosa protesta è l’associazione delle “Carrozzine Determinate” di Pescara che attende da anni un piano dalla Regione per sostenere e aiutare i bambini disabili e le loro famiglie.
A tal proposito, dopo una manifestazione sul tema organizzata dall’assessore al sociale del Comune di Pescara, Nicoletta Di Nisio, il presidente della “Carrozzine Determinate”, Claudio Ferrante, ha inviato una nota alla Regione chiedendo ascolto e concretezza.
L’Assessore regionale Verì ha risposto convocando un tavolo sulla questione, e questa è la risposta delle”Carrozzine Determinate”, anzi, determinatissime.
La nota delle “Carrozzine Determinate” di Pescara alla Verì
«Il 3 luglio scorso è stata organizzata dallo Sportello Malattie Rare della Asl di Pescara, con il supporto di Endas Abruzzo e dell’Assessorato alla disabilità del Comune di Pescara Di Nisio, una giornata di sensibilizzazione sulle cure palliative pediatriche.
Obiettivo diffondere le informazioni e sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica su un tema importantissimo e poco conosciuto come quello delle cure palliative pediatriche, nonché per spingere all’attuazione della relativa normativa.
L’associazione Carrozzine Determinate è intervenuta con precise richieste!
Il presidente cav. Claudio Ferrante unitamente alla segretaria avv.Mariangela Cilli alla presenza di istituzioni, medici e professionisti del settore ha chiesto una data certa e concreta affinché la politica si prenda carico di un tema così delicato. Le sole parole non sono assolutamente più sufficienti!
Le famiglie hanno bisogno di risposte certe e le istituzioni hanno il dovere di identificare i bisogni dei bambini affetti da malattie inguaribili associate a gravissime disabilità, per garantire la miglior qualità di vita possibile per il bambino e per la famiglia che lo assiste.
Al mancato ascolto di questa richiesta è stata programmata l’occupazione del Consiglio regionale da parte dell’associazione Carrozzine Determinate unitamente a tutti i professionisti sanitari intervenuti e alle altre associazioni.
L’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì ha contattato l’associazione Carrozzine Determinate in persona del presidente per concordare un calendario di incontri di un tavolo di lavoro volto all’attuazione della normativa per le cure palliative pediatriche nella regione Abruzzo.
Un primo grandissimo risultato. Ma non basta!
Ringraziamo l’assessore Verì ma confidiamo che questo tavolo di lavoro porti ad un risultato concreto, che le famiglie aspettano da troppo tempo. Qualora questo non dovesse verificarsi l’associazione Carrozzine Determinate è pronta per occupare il Consiglio regionale».