Pasolini protagonista nel secondo appuntamento del Giardino letterario: “difendi, conserva, prega” le formule per combattere la massificazione
AVEZZANO – Secondo appuntamento estivo con il Giardino letterario del Palazzo municipale nella giornata di ieri, con un altro momento di grande cultura, grazie alla lectio magistralis tenuta dai professori Alfonso Amendola, docente di sociologia presso l’Università degli Studi di Salerno, ed Eugenio Capozzi, docente ordinario di storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, sulla figura di Pier Paolo Pasolini.
«Con l’iniziativa tenuta ieri – afferma il Consigliere comunale e Presidente della Commissione Cultura Nello Simonelli – Avezzano si pone tra le prime realtà in Abruzzo ad inserirsi all’interno del circuito di eventi culturali internazionali dedicati al Profeta, come viene ricordato, in occasione del centenario della sua nascita».
Tra le autorità, oltre al Consigliere, patrocinatore dell’evento, era presente in rappresentanza della Giunta comunale l’Assessore al Bilancio Loreta Ruscio.
«Oggi, nel mentre la massificazione è onnipresente, contribuendo ad una omogeneizzazione della società che non lascia spazio agli elementi di genuinità e tradizione popolare, il messaggio di Pasolini, racchiuso nel “difendi, conserva, prega” con cui si accomiata dal mondo in “Saluto e augurio”, torna attuale e rivelatore: averne parlato, in un convegno informale ed alto al tempo stesso, rende onore a chi crede sia possibile promuovere la cultura con la C maiuscola nella nostra città, mortificando chi, con polemiche strumentali e di bassa lega, non fa che alimentare, senza successo ed anche comicamente, il malcontento», conclude Simonelli.