Vertenza LFoundry. C’era una volta l’America. Si torna ai turni da 8 ore?
Stamattina incontro a Confindustria L’Aquila fra sindacati e la nuova compagine aziendale
AVEZZANO – L’America è sempre più lontana dalla ex Micron, quasi ex LFoundry di Avezzano. Chi ha almeno 50 anni, ricorderà l’arrivo ad Avezzano di Texas Instruments, l’entusiasmo per questo maxi stabilimento (Il Mostro fu chiamato), i tanti posti di lavoro e l’unica grande polemica, una vera e propria battaglia, perché gli americani imposero i turni da 12 ore. Ai tempi ancora sembrava una bestemmia.
Col tempo tutto diventò normale, 12 ore di lavoro continuative comprese. Da quel dì, però, sono passate la Micron, la LFoundry, la Smic e ora Wuxi e Sparc che, a quanto pare, porteranno nuovi cambiamenti.
Questa mattina, infatti, dopo l’incontro della scorsa settimana al Mise a Roma, si è tenuto il confronto fra azienda e sindacati su piano industriale e organizzazione complessiva di fabbrica e lavoro. La novità delle novità è un ritorno all’antico. Ovvero si ritorna ai turni da 8 ore con una rotazione fra lavoro, riposi e smontante, su base sei e apparentemente più vivibile. Un ritorno al passato che, però, farà tornare al passato, conseguentemente, anche le buste paga dei lavoratori. Per il resto è stato riconfermato tutto quanto già detto e annunciato in sede ministeriale a Roma.
Nei prossimo giorni, forse già domani, i sindacati si incontrerano fra loro e poi avvieranno il confronto in azienda. La sensazione è che si sia alla stretta finale e che, questa volta, molto sarà possibile capire del futuro di quello che, ad ogni modo, resta il più grande stabilimento della provincia dell’Aquila e uno dei più grandi, e soprattutto strategici, della Regione.