Il Rocka Festival decolla tra musica e cultura. Standing ovation per il Prof Ciocci, tanti applausi per gli artisti
CAPISTRELLO – La due giorni del Rocka Festival a Capistrello ha raccolto un successo straordinario tra musica, cibo e cultura. Tantissime le persone che hanno affollato il Centro Storico del paese dove ha preso il via la una kermesse fatta di un programma vario e coinvolgente. Sorrisi e stupore nella prima giornata, in infatti apertura è subito scoppiata l’emozione tra il pubblico per le parole in chiusura del protagonista del libro “Il Figlio del Silenzio” Matteo Martelle che, insieme all’autrice Monica Tarola e la giornalista Luisa Novorio ha raccontato il lieto fine della profonda e difficile esperienza di vita raccontata nel libro.
È stato il turno poi di Franco Alfano, cantautore e cantastorie raffinato che ha intrattenuto il pubblico di Piazza della Rocca traghettandolo fino allo straordinario spettacolo tenuto dal professor Argante Ciocci ispirato all’amore attraverso la Divina Commedia. Applausi e standing ovatio per il docente del Liceo Scientifico di Avezzano che ha saputo con ironia e passione, affascinare il pubblico che ha assistito in religioso silenzio ringraziando il professore per la chiave di lettura data analizzando l’opera Dantesca tra mitologia e religione.
Spazio poi agli artisti emergenti che hanno presentato le loro produzioni: Blessiu, Spera, Cendre, Battista, Scofield, Dimatt, si sono alternati sul palco con le rispettive band infiammando per un ora la suggestiva zona concerti, tra musica Indie e Hip hop un momento di adrenalina puro.
Poi il concerto di Scarda, l’atteso ospite della serata che, accompagnato dalla sua chitarra e dalla tastiera, ha fatto cantare e ballare i fan sotto il palco. Fino a tarda notte poi la discoteca sotto le stelle, sulle note di Puppa, produttore e Dj marsicano.
Un programma intenso, vario, arricchito da ottimo cibo e un’atmosfera intima e caratteristica. Nella seconda serata, prima del concerto di Bertoli tanta la curiosità per il convegno con l’artista che raccontava il papà Pierangelo e poi grande commozione per l’inaugurazione artistica a Piazza della Rocca dell’opera realizzata in ferro e denominata “Mammetta e Papono“, alta 3 metri e larga 2,50. L’opera è stata inaugurata sulle note di una poesia cantata dall’artista Giuseppe Ippoliti. L’imponente struttura è stata ideata, disegnata e commissionata dall’Associazione Giovani di Capistrello per donarla alla cittadinanza come simbolo di appartenenza al territorio, delle radici che devono guardare al futuro.
Poi il concerto di Bertoli, attesissimo ospite che ha raccolto fun provenienti da tutto il centro italia. La pioggia forte che si è scatenata alle ore 23 non ha permesso alla band di continuare il concerto, ma Alberto Bertoli armato di chitarra è sceso tra il pubblico e continuato a cantare in un live acustico con tanti giovani.