A Bomba il “Gianfranco Gorgoni Fest” per omaggiare il compianto grande fotografo
La scomparsa di Gianfranco Gorgoni, fotografo di fama mondiale, al termine di una lunga malattia, ha lasciato Bomba, piccolo paese in provincia di Chieti nello sconcerto e nel dolore.
Lì era nato infatti, e lì tornava ogni volta che gli impegni internazionali di lavoro glielo permettevano.
I suoi concittadini gli sono stati sempre affezionati tanto che hanno deciso, dopo aver metabolizzato la perdita, di organizzare in suo onore un importante evento dedicandogli il “GIANFRANCO GORGONI FEST”.
Durante l’appuntamento di presentazione, alla presenza del direttore artistico Massimiliano Brutti, del presidente della giuria del contest organizzato per l’occasione e del giornalista Stanislao Liberatore, il sindaco di Bomba Raffaele Nasuti ha posto l’accento “sul legame particolare che Gianfranco Gorgoni aveva con Bomba; stavamo portando avanti dei progetti ma la sua morte ha azzerato tutto… Ora abbiamo deciso, insieme all’associazione NaturArte, di promuovere questa manifestazione incentrata sulla sua figura e sul suo lavoro, conosciutissimi all’estero, di meno in Abruzzo”.
L’impegno dell’amministrazione comunale insieme con l’Associazione NaturArte si orienta perciò verso il GIANFRANCO GORGONI FEST che prende il via sabato 15 ottobre con una serie di incontri e convegni dedicati alla figura del famoso fotografo.
Sabato 15 ottobre alle ore 9, il fotogramma di partenza è affidato al Convegno di studi sulla sua arte fotografica “GIANFRANCO GORGONI: IL FOTOGRAFO CONTESO DAGLI ARTISTI”.
Il convegno vedrà la partecipazione di numerosi ed importanti relatori che arriveranno dal territorio nazionale, ma anche dall’estero per testimoniare l’indiscutibile valore artistico di Gorgoni, con il quale tutti loro hanno lavorato e collaborato come Alberto Dambruoso, storico d’arte; Alberto Baccari, graphic designer e artista; Luca Maria Venturi, giornalista e critico d’arte che sarà presente, con un proprio intervento, anche nella sessione pomeridiana; Davide Faccioli, fondatore di Photology; Sofia Bianchini, artista digitale; Michele Ciribifera, scultore; Sandro Curcio Valentini, architetto. Sarà il giornalista Stanislao Liberatore a modera l’incontro e gli interventi.
Alle 15,30 un altro incontro “DA NEW YORK A BOMBA. GIANFRANCO GORGONI L’AMICO DI TUTTI” – con intervento di apertura dell’Assessore alla cultura del Comune di Bomba, Marinella Fioriti – vedrà gli interventi di amici anche quelli d’infanzia, del fotografo: Giuseppe De Cinque, Giuseppe Caniglia, Ettore Paolucci (grafico e imprenditore), Giuseppe Di Padova (fotografo) e Franco D’Amico.
Alle 18,30 viene offerto un aperitivo sul Piano della Torre, dove verranno serviti per la degustazione vini della Cantina Frentana.
Alle 20 gli intervenuti potranno assistere alla proiezione di “POP ART USA”, Photology Air. Il documentario sulla pop art negli Stati Uniti fu girato da Gorgoni e da Giulio Cingoloi nel 1979.
Di seguito, alle ore 21 l’ANCESTRAL CHAMBER MUSIC – composta dagli artisti Maria Chiara Papale, soprano; Leila Vinciguerra, flauto; Angelo Centofanti, oboe; Sandra Rojas, violoncello e Antonella Salvatore al pianoforte e alla direzione artistica – concluderà la densa giornata eseguendo “Musiche da Oscar” con le composizioni di Morricone, Cipriani, Rota, Piovani, Zimmer, Arlen, Mancini, Djawad, Webber.
Domenica16 ottobre alle 9,30, presso il municipio, a seguire gli interventi di Roberto Colacioppo e Maya Gorgoni, verranno proclamati i vincitori del concorso fotografico “Montagna Madre – Omaggio a Gianfranco Gorgoni” 2022.
Le opere più belle saranno esposte in Comune, dove resteranno in mostra per alcune settimane.
Alle 11,30 sarà il momento per una interessante passeggiata nei luoghi del centro storico cari a Gianfranco Gorgoni; all’attore Icks Borea è stato affidato il compito di illustrare i vari angoli e i vari passaggi lungo le belle vie del paese e dei luoghi cari a Gorgoni.
In Piazza “G. Matteotti” poi, verrà offerto ai partecipanti il pranzo – con degustazione dei vini della Cantina Frentana – che oscurerà l’obiettivo sulla manifestazione.
Il Sindaco Brutti, al termine della presentazione del festival, ha ringraziato tutti gli sponsor locali che si sono resi disponibili per la migliore riuscita dell’omaggio a Gianfranco Gorgoni:
Trabocco Pesce Palombo e Lido Pesce Palombo; Fondazione PescarAbruzzo, Spazio Vetro, Oleificio Andreassi, Macrotel, Cantina Frentana e Delizie Casolane Catering.
Gianfranco Gorgoni, fotografo di fama mondiale, ha lavorato per numerose riviste europee e americane.
Grazie alla collaborazione con il gallerista Leo Castelli conosce e fotografa artisti come Andy Warhol, Robert Rauschenberg, Jasper Johns, Roy Lichtenstein, James Rosenquist, John Chamberlain, Joseph Beuys, Robert Smithson.
Particolare campo d’interesse era per lui la Land Art che lo ha portato ad immortalare luoghi – da Miami e New York, dall’India a Noto, dall’Utah al Nevada – con installazioni artistiche diverse e che l’ha spinto a documentare in Cile, durante la presidenza di Salvador Allende, gli avvenimenti che portarono alla caduta del Governo.
Si legò con sincera amicizia a Fidel Castro – con il quale, tra l’altro, ha realizzato il libro “Cuba Mi Amor” con la prefazione di Gabriel García Márquez, testi di Fidel Castro”.
Nel 2000 a Bomba ha acquistato un vecchio casolare per crearvi la sede della sua Fondazione.
Oggi, l’Amministrazione comunale è orgogliosa di portare a compimento un progetto – che ha ricevuto anche l’apporto della figlia di gorgoni, Maya – e che è stato lavorato per circa un anno e mezzo prima di vedere la luce e illustrare un personaggio e professionista unico che merita di essere raccontato nelle sue mille sfaccettature.