A fuoco il tetto di un residence a Pescasseroli, operaio intossicato. Indagano I Carabinieri. Sul posto i Vigili del Fuoco
PESCASSEROLI – Un operaio originario di Roma è rimasto intossicato nel primo pomeriggio, a Pescasseroli, per un incendio che è divampato sul tetto del residence Erica, nella parte alta del paese.
Stando alla ricostruzione effettuata dai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, che si stanno occupando del caso, si è appreso che sul tetto della struttura erano in corso i lavori di saldatura quando sono apparse le prime fiamme, notate dagli operai che stavano lavorando sul posto.
A quel punto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco che hanno domato il rogo, non senza difficoltà vista la sua vastità.
È stato inoltre disposto lo sgombero cautelativo di due abitazioni, per verificare l’entità dei danni. Uno dei due operai ha accusato un malore per aver inalato fumo. Si è quindi reso necessario il trasferimento in elisoccorso nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. I medici lo tengono sotto osservazione.
“La situazione è abbastanza impegnativa. E’ andata in fumo la gran parte del tetto” ha raccontato uno dei presenti all’Ansa.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri, chiamati ad accertare eventuali responsabilità. I militari hanno raccolto la testimonianza dei presenti e avvisato la procura della repubblica di Sulmona, competente per territorio.
Sul posto sono intervenute anche le guardie del parco che stanno presidiando le aree di bosco adiacenti al fabbricato.
“Essendoci vento, ho mandato due pattuglie sul posto. Stiamo monitorando la situazione che, al momento, è sotto controllo”, afferma il direttore dell’ente, Luciano Sammarone.