A Pratola Peligna si premiano la pace e la solidarietà
Hafez Haidar destinatario del Premio
Pratola Peligna – Venerdì 25 Giugno alle ore 11:00 presso il Comune di Pratola Peligna verrà ricevuto Hafez Haidar, docente universitario e scrittore già candidato al Premio Nobel per la pace e la letteratura.
L’occasione della visita è l’assegnazione all’accademico studioso del riconoscimento nella Sezione “Pace e Solidarietà” istituito all’interno del Premio Internazionale Pratola 2021. Il premio internazionale è stato istituito dall’Associazione culturale Futile-Utile il cui presidente è Pierpaolo Bellucci.
Nel pomeriggio di venerdì, dopo aver partecipato in mattinata all’accoglienza istituzionale, lo studioso di religioni monoteiste sarà premiato nel corso di un’importante cerimonia “per lo straordinario contributo letterario nella promozione del messaggio di conoscenza e dialogo”. La manifestazione è stata curata dal giornalista Ennio Bellucci e da Pierpaolo Bellucci che, con l’apporto dell’Amministrazione comunale, animano il clima culturale dell’accogliente cittadina peligna.
Come giustamente ha sottolineato il Sindaco, Antonella Di Nino, “è grande l’onore di ospitare una figura di così alto spessore umano e culturale e per lo slancio intellettuale che caratterizzano l’impegno dello studioso per affermare i valori della solidarietà e della pace”. L’accademico scrittore infatti, di origine libanese ma naturalizzato italiano, è tra i
principali traduttori e curatori della produzione di Khalil Gibran ed è particolarmente attivo nel campo dei diritti umani al punto da essere candidato, nel 2017, al Premio Nobel per la pace e nel 2018 per la letteratura.
Hafez Haidar
Destinatario di molteplici premi e riconoscimenti, è tra le voci più originali sul tema delle religioni e uno dei maggiori sostenitori del dialogo interculturale; il 21 marzo, nel corso della Giornata per l’eliminazione delle discriminazioni razziali, ha ricevuto le chiavi del Laboratorio S. Anselmo quale riconoscimento per l’opera “Il razzismo spiegato ai giovani” con la seguente motivazione “perché parte del cammino per una cultura di pace”. Il Sindaco De Nino, nel ringraziare gli organizzatori dell’evento, Ennio e Pierpaolo Bellucci, ha posto l’accento “sull’importanza di aver messo in evidenza valori universali che, in tempi difficili e delicati come quelli odierni, assumono una rilevanza straordinaria e di averli messi al centro di questa nuova edizione del Premio Pratola”.