A Rosciolo dei Marsi è già Natività. Aperto al pubblico il maxi presepe artistico ambientato nella ricostruzione del borgo vecchio del paese
ROSCIOLO DEI MARSI – Il Natale sta facendosi strada nelle contrade abruzzesi un po’ in ogni dove. Un mercatino in qualche parte, iniziano ad accendersi le luminarie, Babbo Natale ha già l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda il “Villaggio” dove mettere residenza.
Ovviamente iniziano a vedersi gli alberi di Natale in piazze, strade e negli immancabili centri commerciali, contraltare consumistico e non religioso di questo periodo.
Ma il “Presepe”, quello che simboleggia la Natività di Nostro Signore, che sia vivente o fatto da artigiani tanto bravi quanto testardi testimoni del sapere creare delle mani dell’uomo, quelli se ne trovano ancora pochi.
Uno di questi è stato aperto al pubblico proprio oggi a Riscolo dei Marsi, frazione di Magliano dei Marsi, incantevole paesino incastonato fra il santuario di Santa Maria in Valle Porclaneta e la vicina Alba Fucens con le rovine romane, da un lato, e a fargli da sfondo la maestosità del Monte Velino con le sue due cime, ormai spesso e volentieri innevate.
E la tradizione del presepe continua a Rosciolo dei Marsi anche quest’anno dove, nella chiesa di Santa Maria delle Grazie è ora in esposizione il presepe raffigurante una parte del borgo antico.
Ad aprire ufficialmente la giornata di presentazione del maxi presepe artistico di Rosciolo è stato il Vescovo dei Marsi, Giovanni Massaro, che ha voluto visitare la stupenda rappresentazione della natività ambientata nel borgo vecchio di Rosciolo ricostruito dagli artigiani di cui sopra, e, ovviamente, impartire la sua benedizione.
La manifestazione, nella chiesa parrocchiale di Rosciolo dei Marsi, è stata curata da Ivano Tiberi, Agata Zamojska e Mario Di Carlo.