Abbattuta all’alba la quercia storica di Moscufo ritenuta un “pericolo” per la sicurezza stradale
MOSCUFO – È stata abbattuta all’alba, la storica quercia di Moscufo che si trovava sulla SS151, nonostante i mesi di mobilitazione del Sindaco, dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale, cittadini, rappresentanti del Coordinamento Salviamo gli Alberi di Pescara e del Co.n.al.pa.
Condannata a morte perché considerata dall’Anas un pericolo per la sicurezza stradale e non una risorsa inestimabile, come avrebbe dovuto essere.
A darne notizia Alberto Colazilli, Presidente Co.n.al.pa., che attraverso i social ha così commentato:
«Morte della quercia storica di Moscufo, nessuna pietà!
Stamattina all’alba, con un blitz degno da incursori delle forze speciali, ANAS ha fatto abbattere la splendida quercia storica di Moscufo sulla SS151.
Nella foto si vedono i tronchi caricati sul camion e le fronde dell’albero ancora visibili intorno alla rotatoria.
Nessuna pietà!
Una grave sconfitta per il territorio vestino e i cittadini. Ci hanno preso alla sprovvista.
Ricevo e pubblico le foto di questa assurda mattinata in cui la comunità vestina e Moscufo hanno perso per sempre un bene ambientale e paesaggistico di grande valore.
A nulla sono serviti i nostri interventi in zona con le associazioni e i cittadini, le testimonianze bellissime di persone anziane che hanno conosciuto la quercia sin da bambini, i numerosi servizi in tv e sui giornali, la richiesta di monumentalità ecc…
Adesso ci ritroviamo un bel vuoto incolmabile in un paesaggio sfregiato!»
Ogni altra parola, a nostro avviso, è superflua.