Abbiamo visitato in anteprima il Museo Naturalistico di Civitella Roveto. Imperdibile!
CIVITELLA ROVETO – Un lavoro certosino che da anni fanno i volenterosi membri del CAI Valle Roveto, capitanati dal Presidente Raffaele Allegritti, per raccogliere reperti, informazioni e fondi per realizzare un sogno che si chiama “Museo Naturalistico della Valle Roveto”.
Un sogno che sembrava irrealizzabile e lontanissimo ma che ha preso forma grazie alla preziosa collaborazione di Guido Morelli, Dottore in Scienze Forestali e Direttore dei lavori nel Museo, e che, restrizioni permettendo, sarà ufficialmente visitabile già dal mese di Maggio.
Un progetto ambizioso curato nei minimi dettagli con determinazione e passione, che si propone come una struttura di valenza sociale, con lo scopo di contribuire alla conoscenza, alla diffusione e al progresso della cultura naturalistica attraverso la raccolta, la valorizzazione e l’esposizione dei reperti e delle collezioni di carattere naturalistico.
Il Museo è realizzato all’interno degli spazi della ex Scuola Elementare di Civitella, affidata dal comune al CAI per realizzare questo importante progetto. Gli ambienti sono curati nei minimi dettagli e nel visitarlo si ha la percezione di stare in mezzo alla natura. Una full immersion che ha la finalità di promuovere ed ospitare attività organizzate dalle associazioni ambientaliste in primis il Club Alpino Italiano, includendo tra queste iniziative convegni, serate divulgative, corsi di formazione e soprattutto attività didattiche rivolte alle scuole di ogni ordine e grado.
Negli spazi allestiti all’interno delle sale dedicate al museo, si vive la Valle Roveto, la montagna, si possono osservare esposizioni permanenti relative ai temi delle scienze naturali e forestali, si respira la natura.
Alcuni spazi sono dedicati ai diorami, ossia rappresentazioni in scala ridotta che ricreano i principali tipi di ambiente naturale presenti nel territorio collinare e montano della Valle Roveto. Una struttura che siamo certi diventerà un fiore all’occhiello di tutto il territorio e farà innamorare della montagna tutti coloro che andranno a visitarlo. Per tutto il percorso museale, infatti, è possibile usufruire di informazioni riportate su bacheche, espositori, pannelli e poster che accompagnano le varie collezioni, fornendo la necessaria ma comprensibile spiegazione di ogni singolo reperto, utilizzando un linguaggio diuilgativo semplice accessibile a tutti.
Un progetto che, grazie al messaggio e alla sensibilità che può trasmettere, assume oggi ancora più importanza e valenza, visto le importanti risorse economiche destinate alla tutela dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile.