Abruzzo: ecco quali sono le minacce attuali per le piante e le colture della regione
PESCARA – Le piante abruzzesi presenti nei vivai e nelle colture abruzzesi sono in buono stato di salute.
A garantirlo è l’Ufficio Tutela Fitosanitaria del Dipartimento Agricoltura regionale che, tra i tanti compiti, ha soprattutto quello di compiere verifiche continue nelle imprese del settore florovivaistico, per scovare possibili minacce e intervenire prima che gli organismi nocivi possano propagarsi. L’ufficio, che svolge le competenze di servizio fitosanitario regionale, in questi giorni è presente con un proprio stand al porto turistico Marina di Pescara, in occasione della 46esima edizione della Mostra del Fiore Florviva.
Un’occasione utile per incontrare gli amanti delle piante e dei fiori, oltre che gli operatori del settore con i quali ha un’interlocuzione costante, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione a non compiere azioni apparentemente innocue, ma che potrebbero rappresentare un grande pericolo per le piante presenti sul territorio regionale.
Un esempio? Andare in vacanza e riportare a casa una pianta per il proprio giardino, ignorando il fatto che possa portare con sé degli organismi pericolosi, come accaduto ad esempio in Toscana per l’insidiosa Xylella.
La presenza del servizio regionale, che si occupa anche del rilascio di autorizzazioni per le attività vivaistiche, tra cui il passaporto delle piante, alla Mostra del Fiore Florviva ha rappresentato anche un’opportunità per tracciare un punto sui rischi attualmente in circolazione in Abruzzo con la responsabile dell’ufficio, Maria Assunta Scotillo.
«Attualmente abbiamo un focolaio di Aleurocanthus spiniferus,un organismo nocivo che attacca soprattutto gli agrumi, che è già stato trovato in tre province, tranne L’Aquila», rivela la responsabile. «Per fortuna nella nostra regione questo non rappresenta una grande emergenza perché non siamo produttori di agrumi, presenti principalmente in orti e giardini familiari. E poi abbiamo la presenza di nematodi che attaccano le patate del Fucino.
Fortunatamente non abbiamo altre emergenze, ma ovviamente monitoriamo molto la Xylella fastidiosa perché ovviamente, pur non essendo proprio alle porte, non è molto lontana da noi e ultimamente, oltre all’ulivo, è stata trovata anche sul mandorlo e sulla vite che è una coltura molto importante per la nostra regione, così come attacca un centinaio di altre specie, tra cui molte piante ornamentali. Per questo è importante promuovere continue campagne di sensibilizzazione affinché tutta la popolazione faccia la propria parte».
Il buono stato di salute delle piante presenti in Abruzzo, secondo la dirigente, oltre ai continui controlli fitosanitari regionali, è dovuto soprattutto al fatto che «non ci sono grandi punti di ingresso per i prodotti vegetali che arrivano da paesi terzi, se non il porto di Ortona dal quale entrano granaglie che non sono a rischio. A questo si aggiunge poi che sicuramente i nostri vivaisti, quando comprano le piante altrove per accrescerle, evidentemente sono molto attenti, per cui il merito va sicuramente anche agli operatori della categoria».
La manifestazione a ingresso gratuito, promossa da Arfa e Assoflora in collaborazione con la Camera di Commercio Chieti Pescara, sarà aperta al pubblico dalle 10.00 alle 20.00.