Abruzzo, partnership per la ripartenza: “Le Donne del Vino-Lady Chef”

Al Castello di Semivicoli incontro e brindisi per la valorizzazione della filiera enogastronomica al femminile impostando azioni sinergiche che rafforzino vicendevolmente tutti i comparti.  Ripartenza e sinergie tra  delegazione Abruzzo Le Donne del Vino e Sodalizio Lady Chef Pescara

Casacanditella – Al Castello di Semivicoli, Relais de Charme, di Masciarelli Tenute Agricole, si è svolto lunedì 28 giugno l’incontro tra la Delegazione Abruzzo “Le Donne del Vino” e il Sodalizio “Lady Chef Pescara” con l’obiettivo di brindare ad una ripartenza proficua per il comparto enogastronomico e turistico impostando azioni sinergiche che rafforzino vicendevolmente tutti i comparti.

Le associazioni promotrici dell’incontro intendono impostare in collaborazione iniziative rivolte al pubblico e mirate a impreziosire il patrimonio enoico e gastronomico locali.

L’evento ospitato dalla produttrice Marina Cvetic Masciarelli ha consentito lo scambio di opinioni e un focus sull’andamento dei settori di riferimento. A moderare l’incontro Jenny Viant Gómez, delegata Abruzzo Le Donne del Vino, e Giovanna de Vincentis coordinatrice Sodalizio Lady Chef Pescara. Donatella Cinelli Colombini presidente Le Donne del Vino non ha fatto mancare i saluti e l’approvazione dell’iniziativa attraverso un video.

Anche la coordinatrice regionale del Sodalizio Lady Chef Enza liberati, presente all’evento, ha portato i saluti con l’augurio di una proficua collaborazione.

Emersi e sottolineati durante “Ripartiamo insieme”, questo il nome scelto per l’incontro, quanto sia necessario impostare azioni comuni che vedano la centralità delle donne. «Un terzo delle donne del comparto vinicolo è alla guida di aziende, tuttavia la visibilità in ambiti decisionali, come i Consorzi è davvero risicata.

L’Abruzzo è tra i rari casi che ha potuto vantare una donna “ai vertici». Valentina Di Camillo, Tenuta I Fauri, nel precedente cda del Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo. Fare massa critica non è più un optional per le donne”, ha sottolineato Viant Gómez.

“Anche nell’ ambiente della ristorazione spesso il ruolo della figura femminile è sottostimato” evidenzia Giovanna De Vincentis “molte delle nostre associate dirigono cucine di Ristoranti affermati e segnalati da influenti guide gastronomiche ma di rado sono loro ad essere menzionate; il nostro proposito è quello di valorizzare e far conoscere l’alta professionalità e la competenza nel lavoro delle donne, promuovendo politiche di genere, in collaborazione con le istituzioni territoriali e nazionali, nell’ ottica di creare una rete d’intenti capace di divulgare la cultura enogastronomica del nostro territorio e dare ulteriore credibilità al lavoro ed alla figura stessa delle donne”.

LE ASSOCIAZIONI IN BREVE
Le Donne del Vino Abruzzo
L’associazione nazionale “Le Donne del Vino” – che ha prolungato l’incarico al cda e alle delegate per ancora 1 anno, fino al 2022 – è presieduta da Donatella Cinelli Colombini e conta in tutt’Italia 900 socie. In Abruzzo è guidata da Jenny Viant Gómez, al secondo mandato più proroga, ed è composta da quasi 30 esponenti accomunate dalla voglia di divulgare la cultura enoica ed i valori ad essa associati, come la solidarietà, l’etica e la condivisione di buone prassi.

Tutte le produttrici, esponenti d’azienda, sommelier, enologhe, enotecarie, ristoratrici, giornaliste, export manager e altre figure affini al mondo del vino lottano quotidianamente per dare voce e spazio alle donne che operano in contesti tradizionalmente legati al genere maschile. Ma non solo, affiancano altre associazioni e organizzazioni in progetti ad alta valenza sociale incentrati sulla valorizzazione del ruolo femminile come elemento di traino della comunità.

Componenti
Jenny Viant Gomez delegata regionale, giornalista. Le produttrici Martina Danelli Mastrangelo (vicedelegata)-Vini Mastrangelo, Caterina Cornacchia (coordinatrice)-Barone Cornacchia, Katia Masci-Valle Martello, Stefania Bosco-Bosco Nestore, Valentina Di Camillo-Tenuta I Fauri, Marina Cvetic-Masciarelli, Aurelia Elisa Mucci-Cantine Mucci, Emilia Monti-Vini Monti, Marina Contucci Ponno-Orlandi Contucci Ponno, Ersilia Di Biase-Cantina Di Biase, Stefania Pepe-Az.Agricola Stefania Pepe, Isabella Iezzi-Rabottini. Annamaria Sorricchio Di Valforte-Tenute Barone Di Valforte e Simona Di Candilo Tenuta Oderisio. Le esponenti di azienda Simona D’Alicarnasso-Citra, Ilaria D’Eusanio-Chiusa Grande e Delia D’Alesio-Sciarr. La ristoratrice Laura del Vinaccio, Borgo Spoltino. Le giornaliste Eleonora Lopes, Marcella Pace; Monica Di Pillo e Lisa De Leonardis. Le sommelier Graziella di Berardino, Lucia Cruccolini, Valentina Bianconi, Enca Polidoro, Giuliana Rotella e Angela Balducci; l’export manager Monica Sarrecchia, Antonella La Pietra area contabile Centro enologico e gli avvocati Arianna Di Pietro e Valentina Bravi, Ass. Giuristi della Vite e del Vino.

Il Sodalizio lady Chef Pescara
Il Sodalizio Lady Chef, è presente su tutto il territorio italiano ed è un compartimento della Federazione Italiana Cuochi, associazione riconosciuta a livello istituzionale, che ha rappresentanti all’interno della “Commissione Enogastronomia del Ministero del Turismo”, e coopera attivamente a molte della attività istituzionali del “Ministero della Salute e dell’Istruzione”.

Il 10 agosto 2014 viene costituito il Sodalizio Lady Chef Pescara, antesignano della futura compagine regionale che viene fondata nel 2015 avviando attività su tutto il territorio abruzzese ; solo nel 2019 in base alle direttive regionali ogni provincia è rappresentata da un proprio compartimento, con una propria coordinatrice e segretaria. Ad oggi l’ Abruzzo guidato da Enza Liberati conta circa 100 iscritte suddivise sulle varie province.

La provincia di Pescara è guidata da Giovanna De Vincentis affiancata dalla segretaria Emma Barone ed è al primo mandato, si avvale della collaborazione del medico nutrizionista, dott.sa Laura Masini ed è composta da circa 60 iscritte unite, dalla volontà di promuovere le capacità femminili, di diffondere e preservare il patrimonio della cucina tradizionale abruzzese e valorizzare i prodotti tipici, anche con interpretazioni contemporanee e creative, partendo dall’assioma che non c’è innovazione senza tradizione; impegnate nel tessere relazioni per una assidua collaborazione con amministrazioni territoriali, istituti alberghieri, enti e confederazioni di settore per la promozione di attività di volontariato a fini benefici e sociali per la valorizzazione, la tutela e la salute delle donne.

Hanno supportato l’evento le associate Emma Barone, Anna Colasante, Angela Di Crescenzo, Antonina Di Giacomo, Enza Liberati, Cinzia Montanaro, Mariana Oproaia, Paola Prosperi, Nikla Santilli, e sono intervenute le rappresentanti delle altre province Patrizia Corradetti, Marta Di Marcoberardino e Miriam D’Angelo.

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