Accademia Italiana della Cucina: benvenuto autunno con la “Conviviale Settembrina” a Cese di Avezzano
AVEZZANO – L’Accademia Italiana della Cucina inaugura, all’insegna del buon gusto, dell’allegria, dell’amicizia, la nuova stagione con la “Conviviale Settembrina” che ha avuto luogo il 25 settembre nei raffinati ambienti del ristorante “Il Palentino” di Cese, frazione di Avezzano, locale elegante ed accogliente, servizio e menu impeccabili: il Conte Franco Santellocco Gargano, Delegato dell’Accademia per Avezzano e Marsica, si è complimentato con la Brigata di Cucina e procedendo, al termine dell’incontro, alla consegna della vetrofania, non ha nascosto il suo entusiasmo nei confronti di questi “artisti delle buone pietanze” che hanno premiato il gusto di ognuno. Davvero eccellenti.
Il via alla serata, dopo il suono della Campana, è stato dato dalla declamazione di una poesia, “Autunno”, da parte dell’Accademica Orietta Spera, i cui versi hanno enfatizzato le note tenui e intense del periodo.
Quello del 25 settembre è stato un “simposio” speciale, in quanto riservato agli Accademici e loro amici più cari, buona parte del quale è stato dedicato a quelle regole che, in seno ad una “Accademia”, rendono rispondente ogni Conviviale che, in essa e per essa, si tenga.
In merito a tale tematica Ilenia Lucci, Accademica e membro del Centro Studi Territoriale, in rappresentanza della Delegazione ha illustrato, con dovizia di particolari, compiti ed operatività del membro CST per la stesura del “Tema dell’Anno”. Il libro, distribuito a tutti i partecipanti, mentre il personale di sala procedeva ad ammannire la cena, ha riscosso indubbio successo.
In seno al “Sipario Culturale” il Relatore Luca Di Nicola, con un intervento calzante e perfettamente in linea con il clima di sala, eccellente e forbito ha dissertato con modalità comunicative uniche e con la giusta ironia, di argomentazioni enogastronomiche.
Clou di questo “abbraccio” d’affetti e cultura (culinaria e non solo), il momento degli auguri di buon compleanno per la signora Antonietta, madre adorata dell’irreprensibile Segretario Bruno Bernardi. Auguri resi ancora più speciali perché intonati dallo splendido Soprano Ilenia Lucci.
Una condivisione amichevole riuscitissima, che si è conclusa, alle 23,30 in punto, con il suono della Campana; dopo gli omaggi rimessi ai protagonisti del bell’evento dal Delegato, coadiuvato dall’efficace e pragmatico Simposiarca Lorenzo Savina, la “Conviviale Settembrina” edizione 2024, in un contesto climatico insolitamente mite per la Marsica, è terminata sulle prime foglie cadenti, in attesa del prossimo appuntamento.