Accertata la presenza di un orso bruno marsicano in Alto Molise

LUCITO – Nel territorio dell’Alto Molise sono state avvistate impronte di un orso bruno marsicano. Precisamente in una località del comune di Lucito, come la stessa conferma arriva da Corrado Guacci, Presidente della Società italiana per la storia della fauna “Giuseppe Altobello”.

    “Non si era mai vista una presenza in questo territorio – dice Corradino Guacci – . E’ un avvistamento eccezionale. Potrebbe essere anche la conseguenza, il segnale di un aumento della popolazione che porta i giovani orsi a cercare altri territori”.
    Ovviamente, la segnalazione ha fatto subito scattare la rete di monitoraggio.
    Secondo i primi riscontri, si tratta con molta probabilità di un orso giovane in dispersione che, come avviene per i lupi, è alla ricerca di zone di alimentazione o di femmine per la riproduzione. Non si era mai verificato un avvistamento “certificato” nel territorio di Lucito, così lontano da altre aree di frequenza come l’Alto Molise o di possibile passaggio come il Matese.

Ovviamente, la segnalazione ha fatto subito scattare la rete di monitoraggio.

“Non vi sono motivi di allarme per la popolazione in quanto l’orso bruno marsicano è un animale dall’indole pacifica – aggiunge Corradino Guacci – e tende a sfuggire alla presenza dell’uomo. È importante non seguirlo, a piedi o in macchina, per la sua e la propria incolumità. Va sempre considerato che si tratta di una specie selvatica dalla notevole forza e adeguatamente “attrezzata”.
Due anni fa tracce ed escrementi di un orso sono state rinvenute in agro di Spinete e, nel gennaio 2018, in territorio di Busso, in provincia di Campobasso.

In un primo momento si era pensato fossero segni della presenza di cinghiali, poi l’avvistamento iun tenimento di Lucito ha chiraito ogni dubbio sulla presenza del plantigrado.

Intanto, per domani 20 maggio alle ore 16.00, in diretta streaming sulla pagina Facebook del: Museo di Storia Naturale di Foggia, un altro appuntamento del ciclo di seminari “Naturalmente curiosi” dal titolo “L’orso bruno marsicano tra storia e conservazione” a cura del dott. Corradino Guacci. (Presidente della “Società italiana per la storia della fauna” (www.storiadellafauna.com), da sempre si occupa della tutela dei grandi mammiferi appenninici tra cui l’orso marsicano).