Accoglienza, sensibilizzazione e informazione contro i pregiudizi sul malato di mente all’open day del centro di salute mentale dell’Aquila
L’AQUILA – Accoglienza, sensibilizzazione e informazione per utenti e familiari dei pazienti oltre a una tavola rotonda contro i pregiudizi sociali a carico del malato di mente.
E’ questo il senso dell’open day che si è svolto questa mattina all’Aquila, nel centro diurno del centro salute mentale, in via San Marciano, in occasione della giornata mondiale sul tema.
Erano presenti, tra gli altri, il direttore sanitario aziendale, Alfonso Mascitelli, che ha illustrato le iniziative messe in campo della direzione aziendale guidata dal Manager Ferdinando Romano, il direttore del servizio psichiatria, dott. Paolo Stratta, la dott.ssa Maria Pia Legge, direttore del servizio di Neuropsichiatria infantile e la dott.ssa Emanuela Modestini, direttore dell’Unità operativa direzione amministrativa dei presidi ospedalieri e dei dipartimenti di salute mentale e prevenzione.
“Non dobbiamo far sentire diversi gli utenti”, ha detto il direttore sanitario, Mascitelli, “è necessario che le persone con disturbi di salute mentale e i loro familiari non si sentano isolati e diversi. Vorrei definire quella di oggi, come auspicio, la giornata della normalità. Come direzione aziendale vogliamo esprimere l’apprezzamento per il prezioso lavoro svolto dagli operatori sanitari. Tra l’altro, nella nostra azienda è stato avviato un importante processo di reinternalizzazione dei servizi sanitari, per tutelare e valorizzare tutte le professionalità all’interno delle cooperative al fine di garantire stabilità”
Il direttore di Psichiatria, Stratta, si è soffermato su alcuni aspetti.
“E’ necessario”, ha detto, “lottare contro lo stigma nei confronti degli utenti che hanno disturbi mentali e verso gli operatori. Questa sede, nel centro storico, è un passo verso la riconquista della cittadinanza e il ripopolamento del centro stesso”