Affondo dei Cinquestelle su Marsilio: «Regione in grave difficoltà. Risponda alle nostre domande»

PESCARA – È un profondo rosso sotto tutti i punti di vista quello che attanaglia la Regione Abruzzo. Ad affermarlo sono i consiglieri regionali del Movimento Cinquestelle che, questa mattina, hanno tenuto una conferenza stampa all’aperto nella quale hanno sottolineato le tantissime criticità che affliggono la nostra regione e posto cinque domande al Presidente della Giunta Regionale, Marco Marsilio.

Settori fondamentali come sanità, economia e sociale, a un anno dall’inizio della pandemia, hanno sottolineato, sono ancora in una situazione critica. Nonostante i 60 milioni di euro di stanziamenti pervenuti dal governo nazionale, l’Abruzzo sembra essere la Regione d’Italia che più fatica a uscire dall’emergenza sanitaria ed economica. Al di là delle promesse, dei proclami e di un’apparenza ben confezionata esclusivamente ai fini del consenso, nei fatti e nei numeri si palesa tutto il fallimento e il pressapochismo di questa Regione a trazione Fratelli D’Italia, Lega, e Forza Italia.

Sara Marcozzi

Così sintetizza il tutto la capogruppo regionale del Movimento Cinquestelle, Sara Marcozzi: «Dopo un anno di convivenza con il Covid, la situazione in Abruzzo diventa sempre più grave. Economia, sanità, emergenza sociale: tutti settori strategici per la nostra regione in cui i dati peggiorano giorno dopo giorno. La propaganda politica, l’unica arma forte della Giunta Marsilio, è inutile davanti alle difficoltà di tutti i giorni. Emerge così tutta l’improvvisazione e il pressappochismo di un centrodestra che sta creando più problemi di quanti non ne riesca a risolvere. Nel corso di una conferenza stampa con i miei colleghi Pietro Smargiassi – Portavoce M5S Regione Abruzzo, Giorgio Fedele M5S  e Francesco Taglieri, abbiamo fatto il punto della situazione, evidenziando tutte le cose che non vanno e ponendo 5 domande chiare e semplici alla Giunta regionale:

  1. Perché l’Abruzzo è l’unica regione d’Italia a essere in zona rossa da novembre?
  2. Se da mesi si stanno svolgendo screening di massa con test rapidi, perché da novembre a oggi i malati Covid sono in continuo aumento? Perché non si è avviata una contestuale campagna informativa che spiegasse ai cittadini che la negatività al test rapido non è un dato certo al 100%?
  3. Quando sarà pubblicato un calendario dettagliato delle vaccinazioni? All’interno delle categorie che hanno la priorità, quali sono i criteri scelti dalla Giunta per l’ordine di vaccinazione quando le caratteristiche dei soggetti sono simili o non rientrano in particolari casistiche?
  4. Come sono stati utilizzati i fondi del governo e perché, nonostante le propagandate assunzioni, il personale nei reparti è sempre carente e precario?
  5. Perché le imprese non hanno ancora ricevuto i fondi della legge regionale Cura Abruzzo 1 e quando li riceveranno? E adesso #MarsilioRispondi».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *