Aielli. Fanno saltare il Postamat con esplosivo. Danni gravi al Palazzo Municipale
AIELLI – Un fortissimo boato ha rotto fragorosamente il silenzio della notte scorsa ad Aielli Alto. Ignoti ladri, infatti, hanno fatto esplodere o sportello Postamat annesso all’ufficio postale procurando danni anche al vicino Palazzo Municipale.
I fatti sono avvenuti alle 4 del mattino circa. I ladri hanno procurato una fessura, probabilmente con un piede di porco, nella cornice di metallo dello sportello automatico delle Poste, e, quindi, hanno infilato la classica “Marmotta”, ovvero un tubo di ferro riempito di esplosivo e lo hanno fatto esplodere. Evidentemente, però, la carica era eccessivamente potente e l’esplosione ha investito i contigui uffici del Palazzo Municipale di Aielli.
Ovviamente immediato è scattato l’allarme e sul posto sono arrivati i Carabinieri di Aielli e del Nor della Compagnia di Avezzano al comando del Tenente Colonnello Bruno Tarantini. Avvertito anche il Sindaco, Enzo Di Natale, che è entrato nel palazzo municipale constatando la devastazione e persino il crollo di un muro tramezzo che divideva l’ufficio tecnico comunale dal resto della palazzina.
“Io non ho mai visto nulla di simile – ha commentato il Sindaco d Aielli, Enzo Di Natale – , sembrava di essere davanti ad una scena di guerra. Dalle ricostruzioni che nell’immediatezza abbiamo effettuato insieme alle forze dell’ordine tutto pare sia successo in pochissimi minuti: l’arrivo dei tre balordi in passamontagna, la loro scaltrezza nel far allontanare le due ragazze presenti in piazza dichiarando che era in corso un’importante operazione di polizia, la telefonata immediata al 112 delle due ragazze insospettite dai fatti, il boato dell’esplosione e la fuga. Dopo nemmeno 10 minuti – ha detto ancora il Sindaco – tre pattuglie dei Carabinieri erano già presenti sul posto per cercare di individuare i responsabili del gesto. Ma, ripeto, tutto mi è sembrato organizzato nei minimi dettagli. Siamo di fronte a professionisti del crimine e per fortuna nessuno si è fatto male. Gli uffici – ha concluso Di natale – , sia postale che tecnico, hanno subito parecchi danni e ovviamente saranno chiusi al pubblico nei prossimi giorni”.
I tre banditi, almeno questa è l’ipotesi dei carabinieri avvalorata dalle due testimoni del fatto, hanno però agito in modo assolutamente organizzato. Subito dopo l’esplosione,infatti, caricato via il denaro, sono scappati e una auto, una Giulietta nuovo modello, è stata rinvenuta ad Aielli Stazione, in una zona di campagna, dove evidentemente li attendeva una seconda auto, “pulita”. I militari dell’Arma, ora, sono impegnati nella ricerca di ogni elemento che possa far risalire all’identità del gruppo anche per comprendere con che tipo di criminali si ha a che fare questa volta.