Al Teatro dei Marsi il concerto “Sinfonismo Romantico” dell’Orchestra Filarmonica della Repubblica Ceca

Giovedì 24 ottobre 2024 ore 21,00 al Teatro dei Marsi va di scena il concerto “SINFONISMO ROMANTICO” dell’Orchestra Filarmonica della Repubblica Ceca SEVEROČESKÁ FILHARMONIE TEPLICE con GIULIA RIMONDA violino solista e ALFONSO SCARANO direttore

Severočeská Filharmonie Teplice, principale orchestra stabile del nord della Repubblica Ceca, viene fondata nel 1838. Nella sua lunga storia ha avuto ospiti importanti personalità della scena musicale, da Eugen d’Albert a Richard Strauss, da Ferruccio Busoni a Emil Sauer, da Pablo de Sarasate a Eugene Ysaye e Fritz Kreisler, da Siegfried Wagner a Alexander Zemlinsky. Sono centinaia i concerti eseguiti in centri culturali europei come Monaco, Berlino, Basilea, Parigi, Valencia, Lisbona, Belgrado, Budapest,Zagabria, Lubiana, Bordeaux, Tolosa, Grenoble, Madrid. Nel 2013 è stata impegnata in un lungo tour in Asia con concerti in Vietnam, Cambogia, Hong Kong, Singapore, Malesia e Brunei. Nel 2017 un lungo tour in Sud America a Santiago de Cile, San Juan, Còrdoba, Rosario e Buenos Aires. Dal 1964 la Severočeská Filharmonie Teplice è anche responsabile del Festival Ludwig van Beethoven in ricordo delle regolari visite del compositore alle famose terme della città, dove scrisse tra l‘altro alcune delle sue più famose sinfonie. Nel 2013 l’italiano Alfonso Scarano è stato nominato Direttore Principale, posizione che ha mantenuto fino al 2018.

Giulia Rimonda inizia a studiare musica a tre anni e a quattro il violino insieme al padre. Si diploma a 17 anni con 10 lode e menzione d’onore, perfezionandosi in parallelo con Pavel Berman alla Fondazione Accademia Perosi di Biella, alla Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo e all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma con Sonig Tchakerian. Attualmente si perfeziona con Boris Garlitsky a Parigi. È direttore artistico della sezione giovani del Viotti Festival di Vercelli. E’ stata artista in residenza della Società dei Concerti di Milano e ha collaborato con Mario Brunello, Emmanuel Tjeknavorian, Benedetto Lupo e Bruno Canino. Vincitrice del premio “Giovanna Maniezzo” 2022 dell’Accademia Chigiana, del premio Roscini–Padalino 2022 della Fondazione Perugia Musica Classica e della borsa di studio “Settimane del Teatro Olimpico di Vicenza”, è stata di recente selezionata da Leonidas Kavakos per la sua masterclass ad Atene. Suona un violino Domenico Montagnana del 1720 che alterna ad un Dario Vernè del 1983 denominato “Al tuo cammino”, che le è stato donato dalla famiglia Vernè. “Giulia Rimonda è una musicista completa, ed è in possesso di una tecnica brillantissima, un suono emozionante, caldo e potente, una musicalità pura e un’intonazione perfetta. Sono convinto che Giulia Rimonda avrà tutti i successi che merita” (Salvatore Accardo).

Alfonso Scarano Dal 2017 è il Direttore Principale della Thailand Philharmonic Orchestra a Bangkok dopo essere stato direttore ospite per sei anni consecutivi. Sotto la sua guida la Thailand Philharmonic Orchestra ha raggiunto lo status di orchestra leader dell’intero Sud Est Asiatico e nell’estate 2022 ha realizzato il primo tour Europeo. Scarano è stato Direttore Principale della Severočeská Filharmonie Teplice dal 2013 al 2018, Direttore Ospite Principale dei Virtuosi di Praga dal 2000 al 2010. Ha diretto Jerusalem Symphony Orchestra in Israele, Orquestra Sinfonica de Porto Alegre in Brasile, New Russia State Symphony Orchestra presso la sala Tchaikovsky di Mosca, Orchestra Sinfonica della Radio Televisione Slovena, IDSO Istanbul State Symphony Orchestra in Turchia, Daejeon Philharmonic Orchestra in Corea del Sud, Savaria Symphony Orchestra in Ungheria, Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Televisione Ucraina di Kiev, Orchestra del Teatro Regio di Parma in Italia, Helsingborg Symphony Orchestra in Svezia, Prague Philharmonia.

PROGRAMMA

L. V. Beethoven
Egmont, ouverture in Fa min., op. 84 per la tragedia di J.W.Goethe

Sostenuto ma non troppo. Allegro

M. Bruch
Concerto in Sol min per violino e orchestra n. 1 op. 26

Vorspiel: Allegro moderato

Adagio

Finale: Allegro energico

F. Mendelssohn Bartholdy
Sinfonia n. 3 in La min. per orchestra “Scozzese” op. 56 (MWV N 18)

Andante con moto. Allegro un poco agitato. Assai animato

Vivace non troppo

Adagio

Allegro vivacissimo. Allegro maestoso assai

Antonin Dvorak
dalla Czech Suite in Re magg., Op. 39, B 93

Finale (Furiant). Presto

in collaborazione con

Biglietti € 20 /€ 15/ € 10
Ridotti € 15/ € 10 / € 5