Al via “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto” ideata dal Flag Costa dei Trabocchi

COSTA DEI TRABOCCHI – Prenderà il via domani, 24 maggio, l’undicesima edizione della manifestazione “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto”, ideata dal Flag Costa dei Trabocchi per valorizzare il miglio zero e recuperare le tradizioni culinarie marinare.

L’appuntamento, dedicato ai pesci di primavera, si svolgerà fino al 10 giugno, esclusi i sabati e le domeniche, coinvolgendo 15 ristoranti della provincia di Chieti che, come da programma, proporranno menù a prezzi vantaggiosi utilizzando solo pesce fresco, locale e di stagione, in abbinamento a vini di qualità del territorio.

Il progetto rientra tra le misure contenute nel piano di azione locale del consorzio finanziato attraverso il fondo comunitario Feamp 2014-2020, con la supervisione della Regione Abruzzo.

L’iniziativa è realizzata in sinergia con Slow Food Lanciano, Confcommercio, Confesercenti, con il coinvolgimento degli operatori della pesca e della ristorazione, ed è realizzata in partnership con l’azienda Codice Citra con i vini della linea Ferzo Wines.

Per lanciare la nuova edizione dell’evento, il Flag Costa dei Trabocchi ha scelto un testimonial d’eccezione, il giornalista Marcello Masi, autore e conduttore di Linea Verde Life, che ieri mattina è stato protagonista dell’incontro “Le stagioni del mare”: l’importanza del miglio zero a tavola” andato in scena nell’ambito del salone nautico Sottocosta al porto turistico di Pescara.

Dalla nuova legge che consente ai pescatori di poter riportare la plastica a terra al caro gasolio, il giornalista ha analizzato punti di forza e criticità ancora esistenti per gli operatori della pesca e per la diffusione del miglio zero a tavola, attribuendo grande importanza alle scelte dei consumatori.

«Gli studi dimostrano che circa il 40 per cento delle scelte che si fanno al ristorante è dettato dai ristoratori ai quali i consumatori chiedono consigli su cosa mangiare -, ha ricordato Masi -.

Per il ristoratore meno attento è più facile consigliare un’orata o una spigola al forno perché, non solo è semplice da preparare, ma se è anche di allevamento, aumenta pure il guadagno.

Ma oggi per fortuna ci sono tanti ristoratori che stanno iniziando a comprendere l’importanza di una divulgazione corretta. Per favorire comportamenti virtuosi anche il consumatore deve fare la sua parte, riconoscendo e premiando chi si comporta in maniera corretta e chiedendo ai ristoratori di inserire nei menu qualche pesce azzurro in più».

Marcello Masi

A presentare l’iniziativa anche il direttore del Flag Costa dei Trabocchi Valerio Cavallucci e il presidente di Slow Food Abruzzo e Molise Raffaele Cavallo.

«Nel 2018 abbiamo pensato che l’obiettivo di valorizzare il pescato fresco locale potesse essere perseguito attraverso un’alleanza con il mondo della ristorazione – ha ricordato Cavallucci – perché quale migliore veicolo per far conoscere la qualità dei nostri prodotti se non i nostri ristoranti che valorizzano le tradizioni marinare o rielaborano in chiave contemporanea il patrimonio culinario del territorio.

Per questo abbiamo messo in contatto, in maniera ancora più stretta, la piccola pesca con la ristorazione di qualità, abbinando l’evento a importanti campagne di sensibilizzazione sui social network».

«Sin dalla prima edizione abbiamo aderito con convinzione a Le stagioni del mare perché è una manifestazione che racchiude tanti valori che ci stanno a cuore come Slow Food, a cominciare proprio dall’educazione alimentare – ha aggiunto Cavallo ricordando come – nel Mar Mediterraneo si pescano 143 varietà diverse di pesce, ma di queste, sono 5 o 6 finiscono sulla tavola e ovviamente hanno dei prezzi molto elevati, mentre i pescatori sono costretti a rigettare in mare tutto il resto.

C’è bisogno, quindi, di fare uno sforzo soprattutto in termini di conoscenza e promozione culturale, per avere poi tutti i vantaggi conseguenti sia per la salute di chi mangia che per l’economia del territorio».  

Soddisfazione per l’evento è stata mostrata anche dal presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever che ha commentato:

«Esprimo il mio più grande apprezzamento per questa iniziativa perché è importante costruire, anche attraverso il cibo, una destinazione turistica di qualità, lontana dai gusti della massa e in grado di far crescere l’Abruzzo come merita».

A seguire, spazio ai fornelli con lo show cooking dello chef Tiziano Paolini che, condotto dalla giornalista Jennifer Di Vincenzo, ha preparato alcune prelibatezze a base di pesce fresco della Costa dei Trabocchi per poi deliziare il palato dei presenti con un aperitivo finger food.  

Tiziano Paolini

L’elenco di tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa è disponibile sul sito internet www.lestagionidelmare.it.

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