Alba Fucens. Successo e partecipazione per la “passeggiata nella città romana”
ALBA FUCENS – Nel pomeriggio di sabato 25 gennaio, nonostante il tempo inclemente, si è svolta una interessante passeggiata alla scoperta della storia dell’antica città romana di Alba Fucens. Una manifestazione voluta e organizzata dalla Sovrintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggi dell’Abruzzo a seguito delle bellissime immagini dello scavo archeologico di Alba Funces trasmesse dalla trasmissione “Meraviglie. La Penisola dei tesori” condotta da Alberto Angela.
Alle ore 15, nonostante la pioggia che scendeva fitta, un nutrito gruppo di appassionati di storia e di archeologia si è ritrovato dinanzi all’ingresso dello scavo archeologico in questione. E dopo una breve introduzione fatta dalla dottoressa Emanuela Ceccaroni, Responsabile dello scavo di Alba Fucens, la compagnia si è mossa in direzione delle antiche mura della città. La prima sosta è stata dinanzi l’antica Porta Massima dove la dottoressa Ceccaroni ha illustrato la storia ed il percorso delle mura ciclopiche della colonia latina. Seconda sosta dinanzi la Porta Fellonica e la terza tappa dinanzi Porta Massa d’Albe. L’ingresso nel cuore dello scavo è stato davvero emozionante! Dinanzi alle colonne dell’antica Via dei Pilatri il professor Fabrizio Galadini dell’ingv ha illustrato la storia sismica della Marsica pontendo un’interessante punto sul devastate terremoto che colpì l’antica colonia latina: un sisma simile a quello del 13 gennaio 1915 che venne testimoniato anche da qualche iscrizione sul Colosseo di Roma. Terminata la spiegazione, il gruppo, attraversando l’antica Via Valeria (meglio conosciuta come Via del Miliario) si è diretto verso l’anfiteatro romano.
E qui Fabrizio Petroni, membro della Sovrintendenza e custode dello scavo in questione, ha illustrato la storia di Quinto Nevio Cordo Sutorio Macrone, prefetto del pretorio il cui lascito venne usato per l’edificazione dell’anfiteatro. Nel momento dell’ingresso del gruppo all’interno dell’anfiteatro è scesa una copiosa nebbia dal sapore antico. La visita si è conclusa dinanzi la chiesa di San Pietro ove c’è stato un saluto del sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, che ha voluto ricordare la battaglia dei Piani Palentini del 1268 e la visita nella Marsica del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.