“Alberi d’acciaio…”
AVEZZANO – Nei romanzi di fantascienza di Isaac Asimov, quelli del ciclo della “Fondazione” e dell'”Impero”, c’è la introduzione di Trantor, il pianeta completamente ricoperto d’acciaio, tranne per un piccolo pezzetto del parco imperiale dove è rimasto un solo albero naturale…
Da oggi la Piazza del Mercato ha i suoi primi “alberi d’acciaio”!
Non siamo ancora all’ultimo atto, ma quest’oggi, mediante una gru, son stati piantonati i primi alberi d’acciaio che hanno sostituito quelli naturali tagliati lo scorso anno.
Nella galleria, si trovano le immagini dei lavori di oggi…
A ben vedere, la scena ha qualcosa di inquietante!
Un po’ come l’albero di trenta piani, quello della canzone, oppure sembra di essere in una certa Via Gluck di celentanesca memoria…
A questo punto, prima che la piazza da orto di fantascienza sia completata, c’è da chiedersi chi abbia davvero immaginato che fosse più adatto avere alberi d’acciaio in luogo dei begli alberi naturali.
Nessuno ha ancora detto di che specie siano gli alberi in installazione, però tutti cani del quartiere sono in allarme: “Da domani inizieranno il pattugliamento idoneo a marcare il territorio con possibile segnatura dei vari tronchi…”
Ora il bello deve ancora venire perché mancano ancora le piante finali e poi Piazza Trantor sarà terminata…
Una gettata di cemento, plinti di fondazione piuttosto che radici, alberi d’acciaio in luogo dei veri alberi, tagliati via per lasciar crescere la follia architettonica che ha invaso la politica e la città…
Siamo ormai alle porte delle elezioni e questo allestimento per la piazza del Mercato sembra venire a proposito: a ricordare che davvero “quando avremo mangiato l’ultimo pesce, o consumato l’ultimo albero, solo allora sapremo che non si potrà mangiare il nostro sudicio denaro…“