Alla consegna dei premi la II Edizione del Premio Erminio Sipari a Pescasseroli
Sabato 7 settembre alle ore 10:30, Palazzo Sipari a Pescasseroli ospiterà la cerimonia di premiazione della II Edizione del Premio Erminio Sipari alla presenza, tra gli altri, tra gli altri, del Direttore Generale Archivi Antonio Tarasco, e di Giuseppina Rigatuso Soprintendente archivistica e bibliografica dell’Abruzzo e del Molise che presenterà il progetto di riordino e inventariazione dell’archivio.
Grande nome quello di Erminio Sipari e importante impegno quello che profuse per il territorio. Eletto alla Camera dei Deputati nel 1913 fu tra i sostenitori dell’approvazione della legge 778 dell’11 giugno 1922 “per la tutela delle bellezze naturali e degli immobili di particolare interesse storico”, promossa da suo cugino Benedetto Croce e fu artefice e primo presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo che oggi ricomprende anche territori del Lazio e del Molise.
Il Premio a lui intitolato intende proseguire l’impegno di tutela, valorizzazione e pubblicizzazione del territorio e delle sue bellezze naturali e paesaggistiche; così, secondo questi obiettivi, comprende tre sezioni e la giuria composta da docenti universitari e da esperti, presieduta dal prof. Carlo Alberto Graziani ha provveduto ad assegnare i premi.
Alla sezione delle OPERE A STAMPA sul tema della conservazione della natura, si sono aggiudicati il premio ex equo Emilio Bartolini, autore del libro “La riserva mancata – Il Padule di Fucecchio tra crisi ambientale e difficile tutela (1970-1989)”, e Corradino Guacci, che ha pubblicato “Storie di uomini, orsi e lupi nel Parco nazionale d’Abruzzo delle origini. 1921-1933”.
Giulia Gentile, con la tesi “Studio della struttura genetica di popolazione della lontra eurasiatica (Lutra Lutra) nel Parco Nazionale del Cilento tramite tecniche di genetica non invasiva” è stata insignita del premio nella sezione TESI DI LAUREA.
Infine, gli studenti del Corso CAT – Costruzione Ambiente e Territorio dell’I.I.S. Patini di Castel di Sangro hanno scalato la vetta della sezione GIOVANI, AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE.
Una menzione speciale ha raggiunto il PROGETTO ORSO GUARD, dell’Omnicomprensivo di Popoli (PE) che, svolto da un gruppo di stuenti, prevede l’uso di un interessante dispositivo di sicurezza che, tramite radiofrequenza, agevola la convivenza tra umani e orsi; il progetto denota, sia nei ragazzi sia nei docenti che li hanno seguiti nell’elaborazione del progetto, un livello tecnologico ed una capacità creativa considerevole.
Nel corso dell’evento, un particolare momento sarà dedicato alla presentazione dell’INVENTARIO DELL’ARCHIVIO SIPARI CURATO dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Abruzzo e del Molise, finanziato dalla Direzione Generale Archivi nel 2022 e che, ritenuto di particolare interesse storico dalla Sovrintendenza del 2008, è stato riordinato e inventariato, ricomprendendo l’archivio, i documenti di circa 200 anni di storia della famiglia Sipari, partito in due distinti nuclei; nel primo, è catalogata la documentazione della famiglia e le attività relative all’industria armentizia; nel secondo, vi sono raccolti tutti gli incartamenti delle attività dell’ing. Sipari che si adoperò per la modernizzazione e lo sviluppo del territorio attraverso la costruzione di impianti idroelettrici a Pescasseroli e in altri centri abruzzesi. Per la sua dedizione e l’impegno profuso, Sipari è considerato – a ben ragione – un antesignano del concetto di tutela e valorizzazione, della natura e dell’ambiente.
Soddisfatta del successo conseguito in questa seconda edizione, La Fondazione Erminio e Zel Sipari Onlus anticipa che a breve, verrà pubblicato il bando per la terza edizione del Premio.