Alla II edizione L’Aquila città del libro l’opera di Daniela Rossi “Eugenio Carbone. Un genio tra ago e pennello”

Una presenza importante quella alla II Edizione di L’AQUILA CITTA’ DEL LIBRO che si terrà nei giorni 13, 14 e 15 settembre presso P.za Santa Margherita dei Gesuiti.

Parliamo del libro di Daniela Rossi EUGENIO CARBONE. UN GENIO TRA AGO E PENNELLO che verrà presentato domenica 15 settembre, alle ore 12 alla presenza di Stefano Boero e Sabrina Giangrande che dialogheranno sull’autrice, sulle ragione della sua scelta e del personaggio Carbone che, partito dal piccolo paese di Mendicino (CS), giunge a Roma e lì, forte degli insegnamenti rubati on gli occhi a sua madre, entra nel fascinoso mondo della moda, operando di concerto con alcuni degli ateliers più prestigiosi del panorama nazionale , da Germana Marucelli alle sorelle Fontana a Renato Balestra.

Daniela Rossi ricostruisce, in un serie di incontri con Eugenio pochi mesi prima della sua morte, tutta la vita dello stilista pittore. La cronologia degli eventi personali si intreccia con importanti avvenimenti storici e l’attualità, evidenziando l’evoluzione delle sue creazioni di moda e pittoriche, tra la Seconda Guerra mondiale e i primi anni del nuovo millennio. Nel libro la presenza di una nutrita galleria di immagini che confermano quello che le parole affermano: un artista gentiluomo dai modi garbati, eleganti e discreti che ha incarnato, come pochi, la concordanza tra creatività, passione, abnegazione.

Per commemorare i 90 anni dalla nascita di Eugenio Carbone, i familiari Eleonora, Susy, Paolo Losito e Ginevra Losito Carbone hanno entusiasticamente dato vita a numerosi appuntamenti culturali nel corso dei quali è stato presentato il libro, una selezione delle sue opere pittoriche e alcuni abiti realizzati in scala per lasciar vedere la poliedrica vena creativa di Eugenio. Da un suo abito, ispirato alla farfalla,  sua nipote Ginevra ha elaborato il Costume del Pavone che è stato indossato da Vera Dragone nel corto “Cosenza in testa” – per la regia di Caterina Misasi – e che, presso il San Benedetto Film Fest 2024, ha guadagnato ben tre premi, come miglior corto musicale, per i migliori costumi e per la miglior musica.

La “tre giorni” aquilana verrà inaugurata venerdì 13 settembre alle ore 20 dal sindaco Pierluigi Biondi e dal vicepresidente regionale Roberto Santangelo che avranno vita facile a presentare la kermesse libraria; infatti, tanti sono gli ospiti – giornalisti e scrittori – e tutti di alto livello ma anche di provenienza culturale diversa. Si comincia venerdì sera alle 21 con Fausto Birloslavo – quarant’anni di carriera da reporter di guerra – che farà narrazione di VITA, AMORE, LOTTA AI TEMPI DELLA GUERRA.

Si proseguirà poi sabato 15 settembre con il libro di  Gian Piero Joime EUROTECNICA, FUTURO E IDENTITA’  che cederà il posto a Roberto Alfatti Appetiti e al suo SEI ORE DA PERDERE; in serata, L’UCRAINA DEI GIOVANI  presentazione di un’esperienza reale per un patto di amicizia con la consulta giovanile dell’Aquila. “SOLO LA VERITA’, LO GIURO” di Antonio Padellaro, chiuderà l’intrattenimento serale. Per domenica 15, coinvolgenti presenze: si comincia con Luca Telese e Guido Giraudo che esibiranno i loro libri, rispettivamente, CUORI NERI e SERGIO RAMELLI, UNA STORIA CHE FA ANCORA PAURA per completare la mattina con il volume EUGENIO CARBONE, UN GENIO TRA AGO E PENNELLO di Daniela Rossi. Alla ripresa pomeridiana e serale, Salvatore Santangelo in dialogo con Miska Ruggeri parlerà su GEOPOLITICA: TRA GEOGRAFIA E DESTINO e, poco dopo l’ora del thè, sarà Vittorio Sgarbi ad intrattenere il pubblico con ARTECRAZIA: LO SGUARDO DI SGARBI. Aperitivo precena, quello di Roberto Alfatti Appetiti che offrirà – un omaggio a 30 anni dalla morte di Charles Bukowski – un’analisi poetico-strutturale: SECOLI DI POESIE E CI TROVIAMO AL PUNTO DI PARTENZA. In chiusura di serata e anche di manifestazione, Alberto Ciapparoni intervisterà A TU PER TU il giornalista scrittore Massimo Fini.