Alla Riserva Monte Genzana-Alta Gizio l’Oscar dell’Ecoturismo
PETTORANO E’ andato alla Riserva Monte Genzana e a Majambiente l’Oscar dell’Ecoturismo. A consegnare l’importante conferimento “Fa’ la cosa giusta”: la prima e la più grande fiera nazionale del consumo critico e stili di vita sostenibili. Ed è così che la Riserva aggiunge un altro prestigioso riconoscimento al suo straordinario percorso di crescita. Premiata con l’Oscar Ecoturismo per l’impegno nello sviluppo dell’ospitalità sul modello “dell’albergo diffuso” e per la valorizzazione turistica del suo patrimonio ambientale, con interventi mirati a migliorarne l’inclusività e l’accessibilità, attraverso: la realizzazione di una rete di ciclovie, l’implementazione delle dotazioni delle foresterie e la gestione dei rifugi montani. Il coordinamento della “ricettività diffusa” ha permesso la messa a reddito di abitazioni inutilizzate o sottoutilizzate, con molteplici ricadute positive sul tessuto economico del paese, tra le quali quella di assicurare la manutenzione ad immobili che altrimenti avrebbero rischiato l’abbandono. Già lo scorso anno, la stessa Riserva di Pettorano era stata indicata come migliore performance gestionale all’interno dello studio elaborato nell’ambito del progetto coordinato dal docente Marino dell’Università degli Studi del Molise, esperto di contabilità ambientale e servizi ecosistemici. Lo studio calcolava il valore in termini di servizi ecosistemici, vale a dire di benefici multipli forniti dagli ecosistemi all’uomo ma anche di promozione territoriale, culturale e turismo evidenziando un beneficio economico fornito dagli ecosistemi che caratterizzano la Riserva regionale Monte Genzana Alto Gizio pari a 1.442.102.385 euro. Un grande risultato grazie alla buona gestione avuta negli ultimi anni e all’attenzione dell’amministrazione comunale di Pettorano che, attraverso la la Società Cooperativa “Valleluna”, si è sempre adoperata attivamente per supportare le diverse iniziative. Il prossimo passo sarà l’applicazione del “Disciplinare regionale del sistema di governance della rete del Turismo Attivo e Sostenibile” e “Abruzzo Bike Friendly”, in collaborazione con Legambiente, realtà storica di questo presidio. La cooperativa Majambiente di Caramanico Terme, invece, si è aggiudicata l’Oscar Ecoturismo per l’impegno ultraventennale nel turismo sostenibile ed in particolare per aver saputo valorizzare il territorio e la memoria della Resistenza, grazie al progetto “Il Sentiero della Libertà nella Valle dell’Orfento”.