Allievi del Liceo “B. Croce” di Avezzano per il Premio Croce tra i big della cultura e dello Stato
PESCASSEROLI – Alla Giornata conclusiva delle 52 Giurie Popolari del Premio Croce di Pescasseroli, che si è tenuta a Popoli, è stata Roberta Carducci della classe 3 D, a nome dei 112 giurati del Liceo “B. Croce” di Avezzano a aprire le danze”.
Ha letto una corposa recensione critica sul libro più gettonato della letteratura giornalistica, ovvero Luciana Borsatti, L’Iran delle donne, Castelvecchi, 2024, sottolineando le difficoltà della Generazione Z iraniana di fronte al regime teocratico di Al Khamenei e di Rahisi, recentemente scomparso.
La giovane studentessa, promettente leva della “Ternana calcio”, ha anche avuto modo di conoscere il Dott. Giovanni Legnini, ex Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura e attualmente Commissario Straordinario per gli interventi di riparazione, di ricostruzione, di assistenza alla popolazione e di ripresa economica nei territori dei Comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia sino al 2022.
Il rappresentante dello Stato è stato lieto di conoscere una giovane di talento che è anche lettrice poiché i libri “aprono orizzonti”.
Ugualmente degno di nota è stato l’incontro degli allievi Bruno Flammini e Morgana Pistilli della classe 5 E con il Dott. Adriano Monti Buzzetti Colella, giornalista RAI del TG 2 Redazione Cultura e Spettacolo e Presidente del Cepell. Il collega giornalista ha elogiato i due giovani poiché lettori assidui e interessati alla letteratura giornalistica.
L’assemblea conclusiva dei lavori delle Giurie popolari del Premio Nazionale di Cultura “B. Croce” si è aperta con una breve prolusione-video della scrittrice Dacia Maraini che ha sottolineato come “leggere un libro implichi responsabilità e libertà”.
Il Dott. Moriondo Santorio, sindaco di Popoli, ha fatto gli onori di casa e il Dirigente Scolastico I.I.S. “A. Serpieri” di Avezzano (AQ), Prof. Francesco Di Girolamo, da moderatore.
Sul palco si sono succeduti il Dott. Giuseppe Sipari, sindaco di Pescasseroli, il Dott. Giuseppe Ferrandino, sindaco di Casamicciola Terme, il Dott. Carmine Puglielli, direttore Area Imprese di Intesa Sanpaolo, il Dott. Lorenzo Sospiri, Presidente Consiglio regionale d’Abruzzo, la Dirigente Scolastica ospitante, Prof.ssa Patrizia Corazzini. In video ha lanciato un messaggio sull’importanza dell’Associazione Italiana Editori, il Dott. Innocenzo Cipolletta.
Estremamente piacevole e interessante è stato l’intervento del Dott. Adriano Monti Buzzetti Colella che, oltre a ricordare le sue origini abruzzesi e nello specifico dalla Valla Peligna, ha tenuto a precisare come “dietro a grandi campioni o donne dello spettacolo c’è sempre stato un libro letto che li ha segnati”.
Ha fatto il caso di Sinner e di Angelina Mango. Il Cepell, che lui dirigente, promuove, infatti “Libriamoci” e “Il Maggio dei Libri”, manifestazioni che quest’anno hanno superato il numero di 3000.
“Il libro – ha detto – è un contenitore di storie e narrazioni, è un amico che non tradisce, che non ha bisogno di essere ricambiato, migliora come persone, custodisce segreti”. Le sue ultime parole sono state finalizzate a ricordare ai presenti la figura dell’amico, recentemente scomparso, Franco Di Mare, presente a Pescasseroli nel 2013.
A leggere le recensioni delle scuole assenti è stato l’animatore del Premio, Sig. Pasquale D’Alberto.
Alla manifestazione hanno preso parte con propri inviati, sia in video che in presenza, rappresentanti dei giurati dell’I.I.S “Torlonia-Belisario”, del Liceo Scientifico “V. Pollione”, dell’I.I.S. “Serpieri”, dell’Istituto “G. Galilei”, dell’Istituto “E. Majorana” di Avezzano.
I 51 allievi del Liceo “B. Croce” di Avezzano delle classi 3 D, 3 M, 5 E e 5 B, accompagnati dalle Prof.sse Lara Cardilli, Stefania Di Carlo e Liberata Sgammotta, hanno avuto, quale premio per la loro partecipazione che dura dall’istituzione delle Giurie Popolari del Premio, la visita guidata alla Riserva Naturalistica di Capopescara (PE) da parte della Dott.ssa Pierlisa Felici, tra l’altro docente universitaria.
Natura e cultura sono stati, quindi, gli elementi cardine della giornata a Popoli.