Alta adesione alla Tua allo sciopero del trasporto pubblico. Orlandi (Orsa): “Condizioni di lavoro assurde, turni massacranti e stipendi bassi”
L’AQUILA – “L’adesione è stata importante in mattinata e nel pomeriggio sarà molto alta considerando che parliamo per una sigla sola”.
A sostenerlo il segretario di Orsa Trasporti di Pescara, Alex Orlandi, interpellato dall’ANSA sullo svolgimento in Abruzzo dello sciopero nazionale di 24 ore proclamato per oggi dalla sigla sindacale.
L’astensione dal servizio avverrà nel rispetto di quanto previsto dalla L. 146/90 e successive modificazioni e dagli accordi aziendali riguardanti le fasce di garanzia del servizio all’utenza e le eventuali prestazioni indispensabili individuate precisando che il servizio verrà garantito nelle fasce orarie espressamente individuate nel Ccal: prima fascia dalle ore 5,30 sino alle ore 8,30; seconda fascia dalle ore 13 sino alle ore 16.
“Lo sciopero è stato fatto – ha spiegato Orlandi – perché è arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti e adeguare il salario all’inflazione e al costo della vita.
Le condizioni dei lavoratori sono quelle che sono e le tutele dell’azienda inesistenti con turni massacranti. L’autista coinvolto nel drammatico fatto dell’altro giorno (la morte di un passeggero che ha battuto la testa contro un estintore a causa di una frenata, ndr) non ha nessuna tutela legale mentre è in servizio.
Quindi una situazione lavorativa complicata con stipendio non adeguato all’inflazione”.