“Amare senza temere niente”: a Borgo Universo di Aielli un nuovo murales contro la violenza sulle donne
AIELLI – Un nuovo murales a Borgo Universo per celebrare il 25 novembre.
Realizzato dall’associazione culturale attiva ad Avezzano Sessantasettezerocinquantuno che, ospite dell’amministrazione comunale, è stata ad Aielli per realizzare un lavoro in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”.
“Tenendo presente il tema e la specificità di Aielli – dichiarano i ragazzi dell’associazione – abbiamo pensato ad un filo rosso del destino che tiene legati due ragazzi e, srotolandosi, forma la scritta “AMARE SENZA TEMERE NIENTE”.
Idealmente il filo tiene insieme anche la parte bassa di Aielli, dove trovate la ragazza (via Cipresso), con quella alta, dove c’è il ragazzo (via Diaz). Al ragazzo abbiamo sostituito la testa con uno specchio.
L’idea è quella infatti di una umanità che sia capace di guardarsi allo specchio non soltanto per narcisismo, ma che sia in grado di investigare dentro di sé, interrogandosi su quei meccanismi che, ancora oggi, generano violenza e follia.
Un doveroso e sincero ringraziamento a tutta l’amministrazione comunale di Aielli per averci concesso questa bellissima opportunità.”
L’arte dunque come specchio della realtà.
L’arte che veicola un messaggio significativo: guardarsi allo specchio non per compiacersi, quanto per capire i motivi di alcuni atteggiamenti folli che spingono alla violenza.
“Un incontro importante tra la nostra realtà e un’associazione attiva e operativa della Marsica – dichiara il sindaco Enzo Di Natale -.
Ancora una volta l’arte viene usata per sensibilizzare su temi importanti: questa volta per indagare la natura umana che troppo spesso diviene selvaggia, credendo di mostrare la propria forza con la violenza, senza capire che, in realtà, non è altro che debolezza.
Nella giornata contro la violenza sulle donne, Borgo Universo lancia un messaggio d’amore e di rispetto. Con la speranza che sia utile a fare riflettere tutti su un tema purtroppo così tristemente attuale.”