Anche sotto il “Sol Leone” continuano i controlli dei Carabinieri del Nucleo Lavoro di Rieti
RIETI – Anche nel periodo estivo, non si ferma l’operato del personale dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Rieti.
Questi, con la collaborazione dell’Arma territoriale e dei Carabinieri Forestali, hanno eseguito una serie di controlli in provincia al fine di verificare la sicurezza dei lavoratori e la corretta applicazione del protocollo Covid sui luoghi di lavoro.
Le violazioni riscontrate sono state molteplici:
Pescorocchiano. Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, unitamente alla Stazione Carabinieri Forestali di Borgorose, hanno controllato due ditte boschive.
In una di esse, è stato denunciato alla locale Procura, il titolare della Ditta, N. C., 40 anni, rumeno, per violazione di più articoli della Legge sul Lavoro nr. 81/2008.
All’uomo sono state elevate ammende per circa 8.000 euro.
In un secondo controllo, poi, a G. A., 60 anni, titolare della ditta, i Militari hanno comminato sanzioni amministrative per oltre 30.000 euro con conseguente sospensione dell’attività imprenditoriale.
L’uomo avrebbe impiegato due lavoratori “in nero” e corrisposto loro la retribuzione in modo non tracciabile.
Cittareale. Il Nucleo, con i Carabinieri della Stazione di Amatrice, ha denunciato alla Procura di Rieti, P. A., 35 anni, di Rieti, consulente del lavoro presso uno studio commercialista.
All’uomo i Carabinieri hanno contestato il reato di falso materiale commesso da privato. L’accusa parla della contaffazione di comunicazioni di distacco di due lavoratori.