Anziani assistiti anche d’estate con il progetto “Anziani Estate 2022… Si alla Vita”, promosso dal Comune di Pescara
PESCARA – “Anziani: Estate 2022… Si alla Vita” un servizio di “Assistenza Domiciliare” erogato da operatori del CAV – Centro Aiuto alla Vita, in collaborazione con una rete di partners quali la Cooperativa “Camilla”, la parrocchia Cuore Immacolato di Maria, la Cooperativa “Il Germoglio”, l’Associazione Unitalsi e la Casa di Riposo INPS.
Stamattina, in conferenza stampa a Palazzo di città, il Sindaco di Pescara, Carlo Masci, l’assessore Nicoletta Di Nisio e la Presidente del CAV Patrizia Ciaburro, hanno illustrato l’iniziativa che si svolge a Pescara nel periodo estivo in favore degli anziani ma anche per consentire ai familiari che li seguono di poter usufruire di qualche ora di “stacco” dall’impegno.
Il progetto “Anziani: Estate 2022… Si alla vita” si svolge in collaborazione con una rete di partners quali la Cooperativa “Camilla”, la parrocchia Cuore Immacolato di Maria, la Cooperativa “Il Germoglio”, l’Associazione Unitalsi e la Casa di Riposo Inps ed è rivolto agli anziani che nei mesi estivi soffrono in modo particolare per le difficoltà dovute al reperimento di badanti per l’assistenza domiciliare e incontra le esigenze delle famiglie di conciliare l’assistenza degli anziani e il potersi dedicare anche ad altre incombenze.
Il progetto prevede due visite settimanali, di un’ora e mezza ciascuna, durante le quali gli anziani potranno trascorrere del tempo nel proprio domicilio insieme agli operatori del CAV che, all’occorrenza, li accompagneranno a fare passeggiate, la spesa, in parrocchia, in farmacia etc. con l’obiettivo di:
- facilitare la conversazione con gli utenti;
- recuperare lo stato di serenità degli anziani;
- favorire la volontà di cura della propria immagine in vista delle visite degli operatori del CAV;
- riprendere attività abbandonate da tempo (cura delle piante, ripresa rapporti condominiali);
- far emergere eventuali disagi e paure o senso di solitudine;
- favorire la conversazione, l’espressione e il ricordo attraverso i loro racconti.
Un nuovo progetto, quello messo in campo dal Comune di Pescara e dal suo attivo settore sociale, per incontrare e esigenze di vita quotidiana di chi è più fragile ed esposto a difficoltà.