Appare il treno “Jazz” sulla ferrovia Avezzano-Roccasecca, ma scompare subito dopo. La rabbia di pendolari e famiglie della Valle Roveto

AVEZZANO – Una illusione e nulla più l’introduzione del moderno Treno “Jazz” di Trenitalia sulla linea ferroviaria Avezzano-Roccasecca, quella che attraversa la Valle Roveto, per capirci.

Il suo passaggio, infatti, farebbe parte solo di una prova che si sta facendo pensando poi al suo utilizzo su quel tracciato.

Una illusione che non è andata giù a tanti, e fra questi a Giovanni Ceglie, Gianni Mancini e, soprattutto alle Mamme dei pendolari della Valle Roveto.

«Finalmente si vedono treni del 3° Millennio sulla tratta Avezzano Capistrello. Poi si scopre che sono prove con sole 2 fermate della tratta finale Roccasecca-Avezzano. Se ne parlava gia 20 anni fa.

È giusto festeggiare il neonato treno “Jazz” del Terzo Millennio dopo appena 20 anni. Ma gli studenti della Valle Roveto (da Pescocanale fino a Roccasecca) avrebbero piacere di vedere conclusa la sperimentazione prima che siano diplomati o laureati in modo che entrino in funzione nella linea completa.

Questi studenti devono invece viaggiare su una sola carrozza diesel che ha festeggiato i suoi 50 anni di funzionalità da qualche tempo (Automotrice AL 668).

Questo diesel, per quanto sia di fibra robusta, inizia a dare segni di canizie. Infatti, sembra che quasi tutti i giorni faccia ritardo o viene soppresso. Il costo dell’abbonamento corre più del treno perché ovviamente aumenta vertiginosamente anno per anno nonostante i continui ritardi. La suddetta ferrovia, progettata per la sua strategicità dopo l’Unità d’Italia, vide la luce nel 1902 e i più anziani ancora in vita confermano che era certamente più puntuale e veloce di quella che possiamo ammirare adesso (sempre in ritardo) ad Avezzano».