Artevento, a Cervia il Festival internazionale dell’aquilone. 43^ edizione da record con 50 delegazioni e oltre 250 artisti

CERVIA – Giunge alla sua 43^ edizione la manifestazione ARTEVENTO CERVIA, appuntamento cult per tutti quelli che sono appassionati di turismo green, di arte eolica e di creatività sostenibile. Gli aquiloni che si libreranno nel cielo di Cervia dal 21 aprile al 1° maggio 2023 sulla spiaggia di Spinarella, saranno aquiloni d’arte, etnici, sportivi, acrobatici e combattenti che riproporranno nelle aree dedicate una pratica di circa 2500 anni fa.

Realizzato da ARTEVENTO – con il patrocinio e la collaborazione di Regione Emilia Romagna, Comune di Cervia, New Zealand Embassy, Istituto Giapponese di Cultura, APT Servizi, Consorzio Aquiloni, BPER Banca, Cooperativa Bagnini Spiagge Cervia – il Festival sceglie come propria bandiera l’arcobaleno a sottolineare le idee fondatrici delle sue azioni: pluralismo, dialogo e inclusione come strumenti di pace come emblema del rapporto sacro tra uomo e ambiente, segno perfetto dello spirito che pur terreno, riconosce e accoglie, la parte legata al  cielo.

Le sue attività daranno così vita al modello di interdisciplinarità e multiculturalismo ispirato alla sostenibilità ambientale e alla responsabilità sociale, favorendo l’attivazione di buone pratiche collettive inclusive e consapevoli e promuovendo alcuni degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile.

La location della manifestazione si colloca alle porte meridionali del Parco del Delta del Po, luogo storico, giacché è del 1981 il primo evento al mondo dedicato all’aquilone come forma d’arte, che ha visto,  nel corso di quarantadue edizioni, la partecipazione di artisti internazionali che hanno fatto la storia dell’arte e che hanno utilizzato l’aquilone come mezzo di espressione artistica, realizzando negli aquiloni vere e proprie opere d’arte, Jackie Matisse, Yayoi Kusama, Tal Streeter, Mimmo Paladino, Robert Rauschenberg, Curt Asker, Niki de Saint Phalle, Emilio Vedova solo per citarne alcuni.

KAP Kite Aerial Photograph Wolfgang Bieck

Undici giorni ricchi di eventi in cui sarà possibile vedere la massima espressività del nuovo linguaggio della creatività artistica palesarsi in un oggetto – l’aquilone – che nell’immaginario collettivo rappresenta il lasciarsi andare nell’aria esprimendo il massimo grado di libertà attraverso esibizioni di volo acrobatico a ritmo di musica e, con esse, performance multidisciplinari di teatro-danza e circo contemporaneo, mostre, laboratori didattici, esibizioni notturne, Cerimonia delle Bandiere, Premio Speciale per Meriti di Volo, Notte dei Miracoli, campionato di volo acrobatico STACK Italia, installazioni, air sculptures, mercatino, area food e molto altro.

Le delegazioni coinvolte nella manifestazione saranno 50 provenienti da 5 continenti e Cervia – patria mondiale dell’arte del vento – le accoglierà insieme agli Ospiti d’Onore che quest’anno saranno i giovani 27 ambasciatori performer della cultura maori nel mondo del gruppo Kaimatariki Trust & Te Kura O Hirangi che, con il patrocinio della New Zealand Embassy in Rome,  saranno protagonisti, sulla spiaggia di Pinarella, di uno spettacolo straordinario: la presentazione dell’aquilone aborigeno antropomorfo, e  esibizioni di kapa haka (esibizione di diverse canzoni e danze Maori), canti waiata sul palco centrale del Villaggio del Festival e l’incontro con il pubblico presso la Tenda Maori, situata al centro della Fiera del Vento.

Tema conduttore della 43esima edizione di ARTEVENTO CERVIA sarà l’omaggio alla collezione “Immagini per il cielo” (realizzata nel 1989 da Paul Eubel sotto l’egida del Goethe-Institut di Osaka) con la presentazione del restauro dell’aquilone di Mimmo Paladino commissionato dallo stesso artista alla restauratrice dott.ssa Nella Poggi Parigi.

Consulente della Dott.ssa Poggi, Caterina Capelli art director di ARTEVENTO CERVIA,  che ha seguito l’intero iter dell’operazione di restauro a partire dalla sua presentazione, avvenuta nella prestigiosa sede dei Musei Vaticani, nel corso di una conferenza che ha posto l’accento anche sul ruolo del festival di Cervia come principale osservatorio internazionale sull’arte eolica.

Sull’aquilone costruito dai maestri giapponesi Kazuo Tamura e Shoei Ogasawara, l’artista campano Mimmo Paladino scelse di rappresentare un uomo vitruviano con orecchie d’asino circondato da presenze simboliche e pennellate d’oro, aggiungendo alla valenza poetica del supporto la forza di una rappresentazione metaforica essenziale e potente al tempo stesso.

Sempre ad omaggiare “Immagini per il cielo” sarà la presenza del Maestro del Vento Masaaki Sato al quale verrà  assegnato il Premio Speciale per Meriti di Volo 2023.

Il Maestro Sato, con il contributo dell’aquilone-cicala realizzato per l’artista viennese Hundertwasser, figurò fra i Maestri depositari dell’antica arte dell’aquilone giapponese. 

ARTEVENTO CERVIA rende così omaggio allo storico progetto di Eubel che valorizzò l’idea che sta alla base del festival, quella di fare proprio dell’aquilone, bene culturale dalla storia millenaria e simbolo di pace e sostenibilità ambientale, il trait d’union perfetto per collegare Oriente e Occidente, passato e futuro, tradizione e innovazione, sapere delle mani e patrimonio culturale immateriale, attraverso l’arte che dà forma e colore al primigenio desiderio di volare, celebrando le meraviglie della creatività fra sogni e bisogni dell’uomo, e soprattutto facendoci sentire uniti nelle nostre diversità, perché in volo tutti nello stesso cielo.

La manifestazione vedrà la presenza e la partecipazione di tanti protagonisti fra i Maestri – oltre agli ospiti d’onore già citati – del Vento come Michel Gressier (Francia), Kadek Armika (Bali), Makoto Ohye (Giappone); Robert Trepanier (Canada), George Peters (USA), Carl Robertshaw (UK)e artisti del calibro di Bjork, Anthony and the Johnsons, Peter Gabriel, Nora Jones, Katy Perry e Alicia Keys e Claudio Capelli (Italia), l’ideatore del festival e fondatore di ARTEVENTO, il primo a immaginare una contaminazione fra arti visive e performative modulata dall’energia del vento sotto forma di appuntamento internazionale.

E poi ancora: la mostra I GIARDINI DEL VENTO, i LABORATORI, gli SPETTACOLI DIVERSI e il VILLAGGIO DEL FESTIVAL.

Insomma, un imperdibile appuntamento per gli amanti di questa antichissima arte e anche per i più straordinari interpreti della pratica consistente nel realizzare fotografie aeree utilizzando un apparecchio portato in quota proprio da un aquilone (acronimo KAP: Kite Aerial Photography. Per rimanere poi nel tema dell’ambiente e della sostenibilità, il festival dedicherà alcuni approfondimenti artistici e divulgativi all’ape, insetto impollinatore emblema della rinascita e del rinnovarsi della natura che diventa simbolo del percorso di formazione dedicato ai più piccoli: una vera e propria scuola di aquiloni.

 PROGRAMMA ARTEVENTO CERVIA sul sito: https://artevento.com/