Artigianato tra gusto e stile, al Museo delle Genti d’Abruzzo. Sabato e domenica torna Merc’Arte

Pescara – C’è un filo indissolubile che lega arte, artigianato e tradizione: un filo fatto di creatività e amore per il territorio. Non è quindi un caso che, dopo la sosta imposta dall’emergenza sanitaria, torni a vivere “Merc’Arte – Percorsi di stile e gusto al Museo delle Genti d’Abruzzo”, la grande iniziativa organizzata da Astra Associazione Studi Tradizioni Regionali Abruzzesi e dalla Fondazione Genti d’Abruzzo.

E’ un viaggio attraverso i diversi settori dell’artigianato, che privilegia i prodotti più rappresentativi dell’Abruzzo “che non si ferma”, elaborando le sue antiche radici secondo i canoni della contemporaneità. Articolata in ambiti produttivi, “Merc’Arte” è frutto di una selezione attenta, un contenitore dinamico in cui trovano posto oggetti apparentemente distanti tra loro, in realtà con più frammenti di “dna” in comune: artigianalità, territorialità delle materie prime e della lavorazione, attenzione alla sostenibilità ecologica.

Molte attività, in particolare quelle che lavorano con i tessuti, sia nell’arredamento che nell’abbigliamento, restituiscono vita a stoffe preziose, spesso con creazioni ultramoderne: ogni espositore ha un bagaglio di ricerca importante, coerente con la scelta di un percorso che porta alla realizzazione di oggetti unici.

“L’artigianato artistico è il presidio delle nostre tipicità, intese nel senso più ampio – fa notare l’antropologa Adriana Gandolfi, presidente dell’associazione. “Non è un caso che Merc’Arte abbia anche spazi dedicati all’enogastonomia e al benessere personale”, sottolinea Letizia Lizza,direttrice dalla Fondazione Genti d’Abruzzo. “Vogliamo rappresentare all’interno del nostro contenitore tutte quelle attività che da sempre fanno parte della vita quotidiana delle persone, nella loro funzionalità e nella loro bellezza.

Portare all’interno di un Museo la quotidianità significa stringere un legame che attraversa il tempo:- proseguono Gandolfi e Lizza –  le sale non sono forme chiuse e isolate, ma nel loro ricordare il passato ospitano il presente, che di quel passato è un’evoluzione. Elementi di arredo e abiti realizzati con materiali di recupero, oltre a restituire concretezza ad oggetti in disuso, alimentano una nuova economia, ci portano su una strada di consumo più consapevole. Nel tempo dell’obsolescenza programmata il prodotto artigianale si propone come qualcosa destinato a durare nel tempo”.

Merc’Arte  si terrà sabato 27 (dalle 16 alle 20.30) e domenica 28 novembre (dalle 10 alle 20.30): nelle 13 sale espositive del Museo, verranno collocati gli espositori manufatturieri artigiani, tutti abruzzesi, con le loro creazioni, mentre la sala “G. Favetta” ospiterà gli espositori di produzioni d’eccellenza eno-gastronomica regionale.

L’ingresso è gratuito nel rispetto delle normative anticontagio, con green pass e mascherina protettiva.

Di seguito l’elenco degli espositori:

Manifatture artigianali – Accessori: DS LifeStyle di Carola Buccione; Emiliana Ricci Bags di Emiliana Ricci; Emanuela Iezzi Exclusive Bags di Emanuela Iezzi; Paola Decò di Paola Di Federico; Peonia Bag di Chiara Di Bartolomeo. Ornamenti: Coquelicot Jewellery di Valentina Lamparelli; Dea Creazioni di Ludovica De Adducis; Ludigioso di Luana Lupaioli, Dina Carbonari, Giovanna Prando e Sonia Bizzarri; Elesoutache & Eleanor painting di Eleonora Moretti; Capricci di Carta di Francesca Di Lino. Ceramica: Abruzzo Creativo di Paola Mucci; Artigianato d’autore di Carla Trivellone;  Percorsi d’arte di Giulietta Spadaccini. Arredamento in stile: Idee di Restauro di Fausta Valentina Antonelli e Laura Orlini; Isabel Craft&Design di Isabel Henriquez de Luna. Tessile e Abbigliamento: Ap.punto fatto a mano di Valeria Rotundi ed Erika Lussoso; ilMondodiCarla di Carla Di Sabatino; Chiboo – outcouture di Andrea Botondi e Chiara Ortenzi; Marvin Gelber 1962 di Carlo Di Rocco; Modista Stybel di Stefania Belfiore; Tutte dicono I love you di Monica Patricelli; Vuscichè di Diana Eugeni. Legno e recupero creativo: Luciano Di Brigida, Poem.art di Marie Piera Pacione, Ri.creativity di Rossella Amoretti. Cura della persona: Benessence di Emy Della Penna & Benedetta Luciani (Artista),  Casa Nora di AnnaPaola Vellaccio & TreeSurelle di Miriam Di Domenico (Artista). 

Enogastronomia: Azienda “Gran Sasso” di Giulio Petronio (formaggi e derivati); Bontà Di Fiore di Stefano Di Fiore (salumi e insaccati tipici); Cantina Sociale Ari (vino); Cioccolateria Centini di Ezio Centini (cacao e derivati); Fantini Wine Store Pescara di Maura Moscone (vino), Fattorie Riccitelli di Enzo Riccitelli (olio), Pasticceria Iezzi di Rossana Iezzi (dolci tipici e tradizionali).

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