Artinvita: arte e multiculturalità binomio vincente
Artinvita – Festival Internazionale degli Abruzzi con la direzione artistica di Amahì Camilla Saraceni e di Marco Cicolini, sta completando il percorso di questo anno artistico che è stato intenso ed impegnativo.
Dieci spettacoli distribuiti dal 25 giugno al 10 luglio che hanno posto nella continuità di un virtuale fil rouge, luoghi e persone, messi tra loro in vicinanza e comunicazione per creare dialogo e intesa tra mondi apparentemente molto lontani.
E così, domani gli ultimi due appuntamenti: il primo, il Balkan Cinema Express a Guardiagrele, dove 200 studenti sono chiamati a votare il concorso dedicato al corto balcanico e il secondo, ad Orsogna dove, per consentire di seguire la finale di Euro 2020, la proiezione di Sguardi Italiani è anticipata a sabato 10 luglio. Le successive proiezioni di Sguardi Italiani si terranno tutte le domeniche fino all’8 agosto.
Quarta edizione, quella di quest’anno, senza salti o cancellazioni giacchè la terza, del 2020, si tenne regolarmente in presenza, pur nelle mille difficoltà, timori e regole legate al Covid-19.
E Guardiagrele, con il suo Teatro Garden, ospiterà appunto il Balkan Cinema Express, un
concorso di cortometraggi balcanici organizzato dall’associazione Insensi in collaborazione con Théâtre de Léthé à Paris – Collectif Plus, Balkan Film Food Festival e il circuito di sale Ciackcity Cinema.
Lo scopo di questo concorso è quello di avvicinare i giovani studenti al mondo del cinema offrendo motivi e spunti di contatto con la cultura e il mondo balcanico che, per chi conosce la storia, anche quella recente, non è poi distante dal nostro e che nonostante questa “vicinnza” è davvero poco conosciuta sia nella dimensione artistica sia in quella socio-culturale. 200 studenti saranno protagonisti in qualità di giuria di un apposito laboratorio, istituito all’uopo per imparare l’arte del cinema, e si incontreranno sabato pomeriggio alle ore 17:30. Domani quindi la proiezione, aperta a tutti, dei cortometraggi in concorso:
- The Schhol Bus di Ramazan Kılıç (Turchia)
- Cristiano Ronaldo , di Ciwan Zengin (Turchia)
- The Stamp , di Lovro Mrdjen (Croazia)
- The Good Man, di Ergys Meta (Albania)
- A Brand New TV, di Nina Ognjanovic (Serbia)
- Sticker, di Georgi M. Unkovski (Macedonia)
- U šifonjeru, di Tamara Broi (Serbia).
La giuria dei 200 studenti sarà affiancata dalla giuria di esperti di cui fanno parte Eno Milkani (regista e produttore albanese), Gregory J. Rossi (regista e produttore italiano), Michel Feller (produttore francese), Laurent Petitgand (compositore francese) e Vittoria Scognamiglio (attrice italo francese). Al termine, sarà assegnato il Premio per il Miglior Cortometraggio balcanico con i ragazzi che incontreranno i registi dei film assegnando loro soltanto altri tre premi.
Ad Orsogna invece, sempre per sabato 10 luglio alle 21:30, si anticipa l’apertura di Sguardi Italiani, rassegna cinematografica la cui apertura è affidata al documentario “Il passo dell’Acqua” di Antonio Di Biase. Questo documentario, insieme a tutte le proiezioni della rassegna, chiude il cerchio aperto da “Di Grazia” e “Pangea” nella prima giornata di Artinvita che, quest’anno, è stata interamente dedicato al rapporto uomo-natura. In particolare, si parla di quegli uomini e quelle donne che, nei diversi luoghi dell’Abruzzo incontaminato, dalla Maiella all’Adriatico, conducono la loro vita in un sacro rapporto e rispetto con luoghi naturali a dir poco magici. Il documentario di Di Biase ha ricevuto moltissimi premi e riconoscimenti: miglior fotografia e il miglior film italiano al Cervino Cinemountain 2020, il premio per il miglior documentario al Festival Mente Locale 2020 e la selezione tra i quindici documentari finalisti.
La rassegna proseguirà poi con la seguente programmazione:
il 18 luglio con la proiezione di Cinema Grattacielo di Marco Bertozzi,
il 25 luglio con Tutti insieme di Marco Simon Puccioni,
il 1 agosto con Faith di Valentina Pedicini e infine, last but not least,
l’8 agosto sarà la volta de Il Gesto delle Mani di Francesco Clerici.
Artinvita Festival Internazionale degli Abruzzi “è un progetto multiculturale, trasversale e internazionale che, facendosi portavoce della diversità, produce e accoglie le nuove forme artistiche in uno spirito d’apertura e di originalità in rapporto diretto con la vitalità della produzione contemporanea. Un luogo aperto ai giovani artisti, ai performer, agli autori contemporanei e ai nuovi cineasti. Scopo del progetto è avvicinare l’arte alla vita, creare ponti tra le culture. Nasce nel 2018 dalla collaborazione tra l’Associazione abruzzese Insensi, direttore artistico Marco Cicolini e il Théâtre de Léthé à Paris – Collectif 2 plus, direttrice artistica Amahì Camilla Saraceni. I luoghi del Festival che si dispiegano dalla Maiella all’Adriatico – Pennapiedimonte, Guardiagrele, Orsogna, Grecchio e Ortona – sono situati lungo la Strada Marrucina ISP 218 nella traccia della famosa Linea Gustav, dove si collocano anche numerose piccole e medie imprese di carattere agricolo, industriale, e commerciale che contribuiscno a allo sviluppo economico del territorio e dell’intera Regione.
Collaborazioni in rete con Comuni, Aziende, Scuole, Associazioni, Ristoranti, Cantine ma anche con organismi internazionali per dar vita a spettacoli musicali e teatrali, performances e allestimenti che, nel considerare l’arte come un bene pubblico si impegnano a tener unite le culture” (Dalla brochure ARTINVITA Festival Internazionale degli Abruzzi – IV^ edizione 25 giugno/11 luglio 2021 – link dossier-2021_low_compressed-2.pdf – stgy.ovh
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