“Assassinio sulla Transiberiana”, chi è il colpevole? Benedetto Croce e i viaggiatori stanno indagando
AVEZZANO – Si stava svolgendo un tranquillo viaggio sullo storico treno la Transiberiana D’Abruzzo, lungo la linea ferroviaria Sulmona – Castel di Sangro.
Ad un certo punto, però, è successo qualcosa di terribile: un assassinio.
Ma veniamo all’antefatto:
La contessa Margherita Borghese festeggia sempre i suoi compleanni in modo eclatante; l’importante traguardo dei 40 anni merita davvero un evento assai speciale e perciò organizza un viaggio sulla Transiberiana D’Abruzzo, assieme ai più grandi artisti e intellettuali abruzzesi:
il Vate Gabriele D’Annunzio, il compositore Primo Riccitelli, la cantante attrice Nanda Primavera, l’illustratore inglese Edward Lear, la ricamatrice Chiara Villani e il drammaturgo Luigi Antonelli.
Ma ora la contessa è stata uccisa e il filosofo Benedetto Croce sta indagando per scoprire il colpevole dell’orribile crimine.
Veramente la scelta è ben strana dato che tutti gli invitati hanno un motivo per odiare la Contessa.
E allora, perché? Perché la Contessa li ha invitati? E perché loro hanno accettato l’invito?
I viaggiatori del treno stanno al momento interrogando Antonio Pellegrini, Alessandro Martorelli, Alessandro Scafati, Maria Beatrice Lo Re, Stefano Doschi e Paola Munzi (gli attori – personaggi) che stanno rispondendo per fornire indicazioni utili alla risoluzione del giallo.
Ma la verità si scoprirà, quando il treno tirerà il freno alla stazione di Castel di Sangro e si raggiungerà il piazzale del Museo Aufidenate.
Colui che scoprirà il vero colpevole riceverà un fantastico premio messo in palio dall’organizzazione.
AGGIORNAMENTO:
Dopo una lunga e minuziosa ricostruzione, gli inquirenti hanno individuato l’assassino, ma c’è il più stretto riserbo.
Non è, al momento, noto neanche il movente.
Per chi volesse scoprirlo, non resta che aspettare e partecipare al prossimo viaggio sulla Transiberiana D’Abruzzo.
“Assassinio sulla Transiberiana” è uno spettacolo itinerante in quattro atti che diventa lo scenario della III edizione del progetto “StraorBinario” – Il Grand Tour delle Valli, il progetto pluriennale di valorizzazione paesaggistica, culturale, turistica e sociale di specifiche zone dell’Abruzzo interno.
L’idea di quest’anno è frutto della vulcanica mente di Cinzia Pace, presidente dell’Associazione Feel che, coproducendo con Teatranti tra Tanti e con la collaborazione delle Associazioni Assioma e TAMS, le ha dato vita anche grazie al supporto della Fondazione Carispaq e all’intesa con Ferrovia dei Parchi.
Testo e regia di Alessandro Martorelli