Bimba caduta dal balcone a Luco dei Marsi: lunedì 24 aprile in Comune la cerimonia di consegna degli Encomi ai soccorritori

LUCO DEI MARSI- Si terrà lunedì, 24 aprile, alle 17.30, nella sala consiliare del Comune di Luco dei Marsi, la consegna degli attestati di Encomio a Zakaria Himan e Soufiane Hamza, i due giovani che nel centro fucense, nella tarda serata del 28 marzo, per primi avevano soccorso la bambina precipitata  dal terrazzino della propria abitazione.

Un tempestivo intervento, quello attuato dai due ragazzi, già conosciuti e apprezzati in paese, che ha permesso di scongiurare il peggio. Oggi le condizioni della piccola, inizialmente molto critiche, sono in costante miglioramento.

La sera dell’incidente i due ragazzi,  in procinto di rincasare, avevano notato una figura giacere a terra in un vicolo, deserto data l’ora e il periodo, e si erano prontamente avvicinati, rendendosi conto che si trattava di una bambina ferita.

Allertati immediatamente i soccorsi, i giovani avevano cercato di tranquillizzare e incoraggiare la piccola fino all’arrivo dei sanitari del 118, e al contempo di rintracciarne i familiari. “É stato un evento drammatico che poteva avere esiti tragici.

Così non è stato, e la prontezza di  Zakaria Himan e Soufiane Hamza ha fatto la differenza”, ha sottolineato la sindaca Marivera De Rosa, “Spesso leggiamo dalle cronache di situazioni sfociate in tragedia anche per la diffidenza e l’indifferenza, o peggio, di chi poteva intervenire e non l’ha fatto. Questa vicenda, pur tanto triste, ci consegna una testimonianza di senso civico e un esempio virtuoso, per certi versi confortante.

Abbiamo disposto questo momento di incontro e questa attestazione di Encomio con spirito riconoscente e col sollievo che ci viene dall’apprendere che le condizioni della piccola, seppure impegnata in un laborioso percorso di recupero, sono in costante miglioramento, e confidiamo valga a ricordare a tutti noi quanto possa fare la differenza essere pronti nell’aiuto, mai chiusi e isolati nel disinteresse, e quanto questo faccia, realmente, di una collettività una Comunità.

Invito tutti a partecipare all’incontro”.