Avezzano. Accordo alla Saes sul premio di risultato. Fim-Cisl soddisfatta: “Esito positivo che viene da lontano”
AVEZZANO – Accordo raggiunto in tempi record, alla Saes Group di Avezzano, per quanto concerne il premio di risultato ai lavoratori. Un’iniezione di ottimismo per tutta l’industria marsicana che, in verità, tranne alcune isole quantomeno meno infelici, attualmente attraversa un momento difficilissimo. Attribuire il premio di risultato ai lavoratori, vale a significare che si è intrapresa la strada giusta. Scontata la soddisfazione della Fim-Cisl, con il suo segretario Antonello Tangredi, che in questi anni ha cercato, con le altre forze sindacali, di intrattenere relazioni industriali quantomeno buone con la società e una illuminata direzione aziendale.
Questa la nota della Fim-Cisl territoriale a firma del segretario Antonello Tangredi: “Continua la striscia positiva per i lavoratori della Saes Group di Avezzano che, attraverso la Rsu e le organizzazoni sindacali, hanno chiuso l’accordo con la Direzione aziendale il 25.02.2020, relativo alla certificazione del Premio di Risultato dell’anno di esercizio 2019, pari ad euro 1448 (lordi) che sarà erogato con la busta paga di maggio p.v. e, messo nero su bianco quello per il 2021.
Si tratta di un Premio che va a riconoscere il BUON lavoro fatto da TUTTI: lavoratori, azienda e sindacato. Un lavoro portato avanti con perizia e determinazione riuscendo a ribaltare completamente la situazione negativa generata dalla crisi nel 2009, anno in cui, stavano per esser messi alla porta oltre 50 dipendenti e, conseguentemente, veder vanificare ogni possibilità d’investimento ad Avezzano. Nessun dipendente fu licenziato ma, grazie alla capacità di TUTTI, si trovò, in un memorabile accordo sindacale, la chiave per ri-progettare il futuro industriale SAES ad Avezzano e, mettere al sicuro oltre 220 famiglie.
Per dovere d’informazione, è opportuno ricordare a TUTTI che, i lavoratori, si privarono di belle fette di salario aggiuntivo maturato negli anni, con l’impegno aziendale e sindacale, di ridiscuterlo non appena le condizioni, a valle dei sacrifici di TUTTI e, soprattutto, dopo una corposa dose di cassa integrazione e contratti di solidarietà, lo avessero permesso.
Determinante, indubbiamente, è stata la VOLONTA’, in primis della Proprietà – Ing. DELLA PORTA -, del C.d.A. e della Direzione SAES di Avezzano, di decidere di fare corposi investimenti negli stabilimenti di Avezzano che, tanto LUSTRO avevano dato all’intero Gruppo SAES, con i prodotti realizzati ad Avezzano e venduti con successo in tutto il mondo. I risultati sulla produttività, sulla qualità, sulla redditività e l’efficienza, si sono meravigliosamente “fusi” per dare le giuste risposte alle aspettative di TUTTI; robusti investimenti per i prossimi anni, poi, che, determineranno anche il ricambio generazionale (già iniziato con alcune assunzioni a gennaio a tempo indeterminato, anche grazie al Contratto di Prossimità), dovrebbero consacrare i siti SAES di Avezzano, ancora una volta fra le eccellenze del mondo Industriale italiano nel Mondo.
Per il 2021, si è pensato di aumentare (e scrivere) il Premio di circa 200 euro, rispetto a quello appena concluso. Grande soddisfazione hanno espresso i componenti la Rsu Fim-Cisl in fabbrica, Ivo Chiaravalle e Marco Della Rocca, unitamente al Segretario della Fim-Cisl, Antonello Tangredi.”.