Avezzano, annullata la fiera del 25 aprile per l’emergenza sanitaria
AVEZZANO – L’emergenza sanitaria stoppa la fiera del 25 aprile: il sindaco, in linea con le disposizioni di governo mirate a contrastare la diffusione del Coronavirus, annulla il tradizionale evento di primavera in onore della Santa patrona, Maria di Pietraquaria.
Il provvedimento, spinto anche dal passaggio in zona rossa della città (insieme ad altri 23 comuni della Marsica e 41 nel complessivo conteggio aquilano) decretato dal presidente della Regione, Marco Marsilio, è scattato perché l’evento richiama storicamente un altissimo numero di visitatori da tutta la Marsica e da altri territori: presenze che potrebbero contribuire alla diffusione del contagio, sia in entrata che in uscita.
Un rischio da evitare perché la città di Avezzano, insieme ad altri 23 Comuni della Marsica, è stata inserita in zona rossa, e considerando inoltre che buona parte degli operatori ambulanti della fiera provengono da fuori regione. Sentite le associazioni di categoria, quindi, il sindaco ha disposto l’annullamento della fiera del 25 aprile, affidando ai dirigenti del Suap e la Polizia locale, il compito di verificare, “sussistendone i presupposti di legge, la possibilità di recuperare la manifestazione annullata in altra data da concordare con le associazioni di categoria del commercio ambulante, non appena sarà consentito svolgere la manifestazione nel pieno rispetto delle norme anti-contagio e con la massima sicurezza per i cittadini e gli operatori“.
Rinviata anche la Fiera, dopo i Fuochi tradizionali (i Focaracci) del 27 Aprile, per fronteggiare un virus che ci sta privando (da 2 anni a questa parte) delle occasioni conviviali/sociali più importanti per la città stessa. Magari si recupererà la Fiera (anche per aiutare i commercianti del settore ambulante ed evitare ulteriori scioperi e blocchi delle autostrade), ma il recupero della normalità è ben lontano dall’essere raggiunto. Purtroppo.