Avezzano celebra il 15esimo anniversario dell’apertura della Parrocchia Ortodossa Romena
AVEZZANO- C’è un famosissimo proverbio romeno che dice: “A pune negru pe alb “ovvero “Mettere nero su bianco”: e la storia che oggi vi stiamo per raccontare mette proprio “nero su bianco” un capitolo importante nel grande libro della storia di Avezzano e della Marsica intera.
Ma facciamo un passo alla volta. Qualche giorno fa, via social, siamo stati contattati da Padre Daniel Mititelu parroco ortodosso della parrocchia rumena che ci voleva parlare della storia della nascita di questa importante realtà cristiana. E noi nella mattinata di ieri ci siamo diretti nella chiesa di San Giuseppe in Via Francesco Crispi ove, oltre alla presenza cattolica, c’è anche la presenza ortodossa romena.
Padre Daniel ci ha accolti con la gioia di colui che porta Cristo nel suo cuore e nella sua vita e, dopo averci fatto da guida all’interno della chiesa, ci ha raccontato la storia della fondazione di questa parrocchia ortodossa.
Il parroco ortodosso ci racconta di quel giorno di San Nicola del 2007 quando, alla presenza di un solo fedele, ha celebrato la Divina Liturgia in ricordo della grande figura di San Nicola di Bari. Fu da quel medesimo momento che padre Daniel comprese che era giunto il tempo di radunare a se il proprio gregge e grazie all’aiuto di mons. Pietro Santoro all’epoca vescovo dei Marsi e al grande impegno – e qui padre Daniel ci tiene a sottolineare la cosa – di Padre Beniamino ora missionario in Brasile che la comunità romena poté svilupparsi ma soprattutto riunirsi all’interno di un luogo sacro stabile, come la chiesa di San Giuseppe (una chiesa che unisce fedeli cattolici, guidati da don Antonio Pecce e da Don Claide Berardi parroco della cattedrale di Avezzano e i fedeli ortodossi rumeni: qualcosa di bellissimo, insomma). L’anno successivo, ovvero nel 2008, Padre Daniel celebrò per la prima volta la Santa Pasqua all’interno della chiesa di San Giuseppe e da lì una nuova pagina di storia marsicana è stata iniziata.
Tra la spiegazione di una sacra icona e qualche chiacchierata sul sacro e profano, padre Daniel ci racconta di come la presenza romena ad Avezzano (e nella Marsica) sia ben ancorata nel terreno di questa terra: ci ricorda della “legione Romena d’Italia” fondata nel giugno del 1918 all’interno del “Concentramento” e della presenza del Monumento all’ex cimitero romeno di Chiusa Resta. Inoltre sottolinea, anche con un pizzico di orgoglio, che la Parrocchia ortodossa romena di Avezzano è la prima in Abruzzo appartenente alla diocesi ortodossa romena d’Italia.
Oltre nel raccontarci pagine di storia, Padre Daniel ci parla del profondo rapporto di amicizia con la Chiesa Cattolica e di come abbia incontrato, molte volte tra l’altro, il nuovo vescovo dei Marsi mons. Giovanni Massaro.
Prima di salutarlo, il parroco ortodosso ci ricorda che il 6 dicembre prossimo celebrerà una particolare Divina Liturgia sia in ricordo del 15esimo anniversario di fondazione di questa importante realtà religiosa. E con le parole tratte dal capitolo 15 versetti 9-17 del Vangelo di Giovanni ci piacerebbe concludere questo articolo: “Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici”.