Avezzano: chi vuol esser prima cittadina?

In mancanza di candidature femminili come prime cittadine di Avezzano, abbiamo voluto giocare ad immaginare i nomi tra i papabili in versione femminile. Ecco i risultati.

Avezzano – Elezioni in vista e candidati (o presunti tali) che iniziano a metterci la faccia. E proprio su quelle facce abbiamo immaginato: e se fossero delle candidate?

Sull’onda dell’ormai popolarissima app Faceapp, abbiamo voluto giocare con i volti degli aspiranti allo scranno avezzanese.

Apriamo le danze con l’ex-sindaco, uno tra i probabili futuri candidati, anche se ancora non ha presentato ufficialmente il suo nome (ed al momento non sappiamo se lo farà) Gabriele De Angelis. L’ex-sindaco passa così da un uomo alto ed anche un po’ austero ad una donna con un look giovanile, ma con lo stesso sguardo fermo, recuperando qualche anno a colpo d’occhio.

Rimanendo sul tema ex-sindaci, non può allora mancare il predecessore di Gabriele De Angelis, sempre attivo in politica e papabile candidato Giovanni Di Pangrazio. Anche per lui una trasformazione al femminile ricostituente.

E dopo gli ex-amministratori, spazio ai nuovi papabili per le candidature. Partendo da sinistra, una annunciata candidatura di lunga data è sicuramente quella di Sergio Di Cintio. L’ingegnere risulta difficilmente riconoscibile, se non dal sorriso, marchio di fabbrica del candidato.

Andando in ordine cronologico, un altro candidato ufficiale è stato Mario Babbo. L’avvocato si presenta con una lista civica di ampio respiro. Anche il candidato civico diventa riconoscibile in pochi tratti con il cambiamento, specialmente perdendo l’inconfondibile pizzetto.

Arriviamo così all’ultimo candidato in ordine cronologico, rappresentante storico del centrosinistra di Avezzano, ovvero Roberto Verdecchia. Anche il nostro secondo avvocato, perdendo i suoi baffi ed acquistando una folta chioma, risulterebbe davvero irriconoscibile senza i suoi occhiali e la sua verve.

Infine, si arriva in ambito di centrodestra, dove i giochi sono ancora aperti ed ognuno dei 3 partiti ha un candidato forte. Per Forza Italia abbiamo il già citato ex-sindaco Gabriele De Angelis, mentre adesso andremo a trasformare gli altri 2. Il primo, nome forte della Lega, Tiziano Genovesi, riacquista una discreta chioma bionda e due occhioni da libro Cuore. Ecco come sarebbe:

Ed infine chiudiamo la nostra collezione di candidate prime cittadine, con un cognome che il municipio conosce bene. Non sarebbe infatti il primo Floris ad apparire sugli scranni, l’uomo di Fratelli d’Italia, Armando Floris. Anche per lui un allungamento di capelli, ma tratti del viso decisamente più riconoscibili dei precedenti.

Ovviamente l’articolo non vuole offendere nessun candidato. Anzi, speriamo proprio che questo gioco alle quote rosa possa strappare un sorriso coloro che adesso inizieranno a sentire la pressione della futura (neanche tanto) campagna elettorale. Aspettando candidature femminili vere, oggi vi abbiamo immaginato così.