Avezzano. Il Commissario Passerotti vara la variante per l’area di Via del Pioppo
Ora sarà possibile intervenire sia per il completamento urbanistico che completare l’assetto abitativo della zona
AVEZZANO – Via libera del Comune di Avezzano, nella persona del Commissario prefettizio Mauro Passerotti, al recupero dell’area di Via Del Pioppo dove sorgono abitazioni nate come abusive e poi sanate. Una zona che necessita di interventi di urbanizzazione e di completamento, sia a livello di interventi abitativi sia a livello di residenzialità. Il Commissario Straordinario, sempre su questo tema, oggi ha ricevuto, insieme ai dirigenti degli Uffici, una delegazione di cittadini residenti nell’area interessata, dando comunicazione dell’approvazione della citata variante al piano di recupero.
Il Commissario, infatti, ha adottato la Variante al Piano di Recupero dei Nuclei Abusivi in località Via del Pioppo adottata con delibera della Giunta Comunale n. 90 del 30.03.2017. L’iter di perfezionamento del procedimento di approvazione è conseguito all’indomani del procedimento di verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica conclusosi positivamente nonché del compiuto riscontro delle osservazioni presentate da alcuni cittadini residenti in quell’area, attraverso puntuali controdeduzioni formulate dall’ente.
“A dieci anni dall’adozione dell’originario Piano di recupero – si legge in una nota del Commissario Passerotti – , nel corso dei quali sono emersi alcuni limiti di detto strumento, con la variante in atto approvata, alla cui definizione hanno concorso anche i tecnici esterni ingegnere Adriano Lavecchia e architetto Giovanni Di Pietro, recante tra l’altro una diversa e più omogenea composizione dei piccoli comparti di attuazione previsti dal piano stesso, si dà concreta possibilità di sviluppo edilizio e infrastrutturale ad un comprensorio urbano che costituisce ormai un settore rilevante del sistema insediativo della città. Tali interventi consentiranno di procedere al completamento del settore sud-ovest della città che, attualmente, risulta piuttosto incompiuto e privo di alcune infrastrutture ed urbanizzazioni la cui realizzazione dovrà essere oggetto di prossima programmazione”.