Avezzano. Liceo Artistico Bellisario. Il 50° della scuola e il Furto della Gioconda
AVEZZANO – Ciak, si gira! si direbbe in gergo cinematografico.
Il Liceo artistico “Vincenzo Bellisario” ha cominciato infatti, a lavorare ad un “film” (metafora di una sequenza di eventi) che ha costruito oggi il suo primo fotogramma e che si concluderà a maggio 2020. Il “film” è l’omaggio che studenti e docenti, guidati dalla dirigente scolastica Annamaria Fracassi, rendono al Liceo Artistico Bellisario per festeggiare il 50° anno di istituzione della scuola. Cinquanta anni di presenza sul territorio, in un crescendo di contatti, rapporti, collaborazioni con Enti, Associazioni culturali e sportive, scuole e altre organizzazioni per l’allestimento di mostre, per la progettazione e la realizzazione di premi e riconoscimenti, sempre pezzi unici e originali, che hanno dato visibilità alla scuola, ampia soddisfazione ai committenti e hanno suscitato il meraviglioso stupore delle diverse personalità politiche, artistiche, culturali che hanno ricevuto i premi.
Bene, il primo fotogramma è stato montato oggi.
Con la precisa intenzione di dare anche un prezioso contributo al 500^ anniversario della morte di Leonardo da Vinci, questa mattina presso l’Aula Magna del Liceo Artistico V. Bellisario, Silvano Vinceti, noto ed apprezzato studioso nonché ricercatore appassionato di Leonardo da Vinci, ha tenuto una vivace ed eclettica conferenza agli alunni delle classi 3^, 4^ e 5^ di tutti gli indirizzi, sul dipinto della Gioconda, sul furto che di essa venne perpetrato al Museo del Louvre tra il 21 e il 22 agosto del 1911 e ponendo un interrogativo quanto mai inquietante: c’è un falso esposto al Museo del Louvre? Autore di in libro, pubblicato da Armando Editore, Vinceti ha esposto una tesi, che è il frutto di lunghe e dettagliate ricerche, secondo le quali il quadro, esposto nel più famoso museo del mondo, è un falso. Il ricercatore ha affascinato i ragazzi conducendoli per mano verso le diverse tappe toccate dalla sua ricerca, stimolando curiosità e domande. Vinceti ha poi accennato anche ad un’opera sconosciuta di Leonardo, “Giovane dama con pelliccia”, sulla quale sta compiendo ulteriori indagini e approfondimenti, certo di giungere a conclusioni inaspettate…La cosa non meraviglierebbe affatto dato che l’autore si è già occupato, con notevole successo, di scoperte eclatanti: il ritrovamento del corpo di Caravaggio e di numeri e lettere contenuti nello stesso dipinto della Gioconda.
Alla conferenza sono stati presenti ex alunni del Liceo artistico e anche la classe 3E del Liceo Scientifico “V. Pollione”, accompagnata dal professor Vincenzo Colecchia.