Avezzano: nuovi test salivari nelle materne
Colizza: “Concordiamo le date con i dirigenti scolastici. Nella prima giornata nessun positivo”
AVEZZANO – Test salivari nelle materne della città di Avezzano. L’Italia diventa sempre più “bianca” con sole quattro regioni che restano in giallo e si stanno alleggerendo molte misure restrittive, ma l’attenzione è concentrata sull’andamento della curva epidemica che, da alcuni giorni, appare in
risalita, non solo nel nostro Paese ma anche in altri Stati europei.
Il bollettino del Ministero della salute segna quasi un milione di persone attualmente positive al Covid con una curva in leggera risalita anche per l’arrivo della variante omicron 2 e l’amministrazione comunale torna nelle scuole materne, per monitorare e spegnere sul nascere eventuali focolai.
“In questo momento – afferma l’assessore alle politiche sanitarie Maria Teresa Colizza – l’attenzione di tutti è all’emergenza Ucraina. È giusto che sia così: le immagini drammatiche e l’arrivo delle prime persone che scappano dalle bombe, stanno catalizzando le nostre energie per cercare di dare una mano. Dobbiamo tuttavia, parallelamente, tenere alta la guardia sulla diffusione del virus. La situazione nazionale appare sotto controllo anche sul fronte scuole, ma è fondamentale essere prudenti e attivi in fase di prevenzione come siamo stati fino ad ora. Per questo stiamo continuando a fornire supporto, tramite campagne di screening destinate ai più piccoli. Devo dire che i bambini sono ormai abituati e arrivano sorridenti all’appuntamento con il tampone”.
Da questa mattina è partita una nuova campagna di test nelle scuole materne di Avezzano. In campo, come nelle altre circostanze ci sono proprio l’assessore Maria Teresa Colizza e la collega Patrizia Gallese.
Gli screening vengono effettuati con tamponi antigenici salivari, più adatti ai bambini e meno invasivi, in date concordate con i dirigenti scolastici e previa adesione dei genitori.
Nella prima tornata, presso le materne di Via Salto e Via Lago di Scanno, non è stato riscontrato nessun positivo sui 70 bimbi che si sono messi in fila per la verifica con il salivare.