Avezzano. VI Edizione 2020 – Concorso di poesia “Romolo Liberale”

AVEZZANO – Sulla scena del panorama culturale non solo marsicano ma nazionale, torna il Concorso di poesia intitolato a Romolo Liberale. E’ un importante evento che in questi sei anni si è fatto positivamente apprezzare e che richiama poeti affermati e, con loro, poeti in erba delle scuole medie e superiori.

Il premio è, infatti, articolato in tre sezioni: adulti, studenti delle scuole medie di 1° grado e studenti delle scuole secondarie di 2° grado; quindi aperto a tutti coloro che, esperti poeti o per puro diletto, vorranno – attraverso i loro componimenti – rendere omaggio alla memoria di  un uomo di grande sensibilità e determinato impegno sociale e politico nelle cui opere la condizione esistenziale dell’uomo assume elevati toni lirici sempre connotati dalla prospettiva della speranza e del riscatto.

Oggi il richiamo alla memoria di eventi e  personaggi che hanno segnato il recente passato, ci rappresenta la Storia, quella dell’umanità intera; la quale però, è fatta dai piccoli eventi, dai piccoli personaggi, dalle persone che, con il  loro individuale coinvolgimento, aggiungono tesserine al grande mosaico della storia. Romolo Liberale è stato uno di questi personaggi….

Autore di sei saggi storico-politici, di dieci libri di poesie, di un testo teatrale e di uno di narrativa,  vincitore di premi letterari dal 1959 al 2007, Romolo Liberale si pone come un “dopo” Silone se, come è vero, Bruno Corbi  ha scritto di lui: “Ignazio Silone ha cantato il calvario dei cafoni del Fucino; Romolo Liberale ne ha cantato la resurrezione”.  

Il suo impegno politico , sindacale e sociale,  inizialmente caratterizzato da posizioni anarchiche,  si inquadra definitivamente all’interno del pensiero comunista all’indomani della Liberazione,  ricoprendo incarichi  in sede locale e nazionale nel sindacato CGIL e nel partito PCI. Particolarmente attivo il suo impegno durante  le lotte agrarie  del Fucino nel 1950, per il quale  fu arrestato e imprigionato.

Nella sua  poetica, la posizione di debolezza e la condizione di sofferenza delle masse  trova luce “nella prospettiva di un impegno politico segnato dalla fede nel futuro e dalla speranza della liberazione”  e  la sua vita sentimentale e familiare “evoca un universo di sensazioni arcane, slanci sensuali, di affetti genuini e schietti” in cui  la sua compagna di vita e di impegno sociale e politico – Mirka, “anima gemella trovata e mai più abbandonata” –  assurge a punto di riferimento e ancoraggio nel pellegrinare della vita, a volte segnato da momenti difficili e di sofferenza.

L’  Associazione “Presenza culturale – amici di Romolo Liberale” – persegue – ad opera di familiari, amici ed estimatori –  l’idea che era già di  Romolo Liberale attraverso iniziative culturali ed artistiche e, in particolare, attraverso il concorso di poesia al fine di diffondere il riconoscimento dell’uomo pur nelle sue diversità ed identità, riaffermando il primato della persona nella sua dimensione sociale politica, fondato su forme istituzionalmente tutelate di solidarietà autentica di eguaglianza sostanziale.

L’apertura del concorso ai giovani studenti di scuole di  primo e secondo grado da sei anni a questa parte, si inquadra nella convinzione  che il linguaggio poetico, lungi dall’esser considerato obsoleto e incomprensibile, può essere appannaggio di tutti ,  di tutti quelli che, cercando nel profondo di se stessi , si affidino all’amore e alla speranza.  All’amore perché esso alberga in tutto ciò che siamo stati, siamo e saremo; alla speranza perchè  essa è cura di sé e degli altri.

Il bando del concorso e la scheda di partecipazione su www.presenzaculturale.it