Avviato con successo il 1° corso di “rieducazione” per centauri indisciplinati 

Foto di repertorio

TAGLIACOZZO – Ci ha pensato la Polizia di Stato.

Assestando multe e ritiri di patente, ha avviato il primo corso di rieducazione stradale per motociclisti invasati e indisciplinati.

Le arterie marsicane preferite dalle cosiddette “aquile di acciaio”, vengono ormai presidiate durante i fine settimana da agenti della Stradale “armati” di telelaser, per contenere e sanzionare le acrobatiche e pericolose scorribande di coloro che credono di trovarsi su circuiti da competizione.

I risultati cominciano a delinearsi e, laddove nel tempo non hanno trovato riscontro i continui appelli alla prudenza e al rispetto delle norme, maggiori effetti positivi si stanno ottenendo con più convincenti sanzioni e sospensioni di permessi di guida.

Ottimo, dunque, l’avvio del 1° corso di rieducazione stradale intrapreso dalla Polizia di Stato, a salvaguardia dell’altrui incolumità.

Analogo iter dovrebbero intraprendere anche i Comuni, sguinzagliando gli agenti della Polizia Locale al fine di arginare, contrastare e punire i vandali che distruggono i parchi pubblici, i bulli che attizzano le risse, i proprietari che non raccolgono le deiezioni dei loro cani, chi spreca l’acqua, chi getta i rifiuti in istrada e quanti, impunemente, continuano imperterriti a violare le norme del viver civile.

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