Birre artigianali abruzzesi protagoniste dentro e fuori i confini nazionali. D’Incecco: “Rifinanziata la legge regionale che le valorizza e promuove”
PESCARA – “Le imprese abruzzesi, che operano nel settore della birra artigianale, sempre più protagoniste a livello nazionale e internazionale.
A novembre, una birra di Popoli ha vinto il Brussels Beer Challenge, un concorso internazionale che incorona la migliore birra in circolazione. Qualche giorno fa, la notizia della presenza, nella classifica della 15esima edizione del premio Birraio dell’Anno 2023, di tre birrifici del Teramano. Questi eccellenti risultati ci dicono che la nostra legge regionale, che punta a valorizzare e promuovere la birra artigianale, va nella direzione giusta e ci danno, quindi, ragione sul fatto che l’Abruzzo è leader e il settore in forte crescita”.
Lo dichiara il capogruppo della Lega in Regione Abruzzo, Vincenzo D’Incecco, primo firmatario di una legge regionale, la n.5 del 15 marzo 2021, nell’ambito della quale, nello scorso mese di novembre, si è tenuta a Pescara la prima edizione del Festival delle Birre artigianali d’Abruzzo.
“La legge è stata rifinanziata nell’ultimo Bilancio – sottolinea D’Incecco – l’obiettivo è di dare alla birra artigianale abruzzese il posto che merita per la qualità delle materie prime, per l’ingegno creativo e innovatore dei nostri produttori. Prevede un marchio registrato e un disciplinare di produzione, un portale, il sostegno alla formazione professionale, azioni di educazione al consumo consapevole, oltre a eventi di promozione come il festival annuale che diventerà itinerante, toccando tutto il territorio regionale”.