+BOZZA DPCM+ Dal 26 chiusura alle 18 di bar e ristoranti, stop a palestre e piscine.
Chiusura di tutte le attività alle 18, ok al cibo d’asporto, libertà di spostamento per i cittadini, stop a palestre e piscine, raccomandazione a non uscire dal proprio comune di residenza.
Sono queste alcune delle disposizioni attuative della bozza del DPCM recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19»
Il documento che stanno impostando gli uffici del presidente del consiglio Giuseppe Conte, insieme ai membri del Comitato tecnico scientifico convocati d’urgenza, dovrebbe entrare in vigore a partire dal 26 ottobre prossimo.
Provvedimenti urgenti che si stanno rendendo necessari alla luce del superamento ufficialmente dei 500.000 contagi da inizio pandemia in Italia e dai preoccupanti dati giornalieri in aumento che oggi corrispondono a: 19.644 contagiati ,151 morti, 2309 guariti e +79 terapie intensive com +738 ricoveri e 177.669 tamponi. Tasso di positività: 11,1% (+0,5%).
Sembrano esserci tensioni e malumori all’interno del governo sulle principali misure che al momento sono: chiusura alle 18 di bar e ristoranti (si sta pensando di spostarla alle 20), stop a palestre e piscine, raccomandazione a non uscire dal proprio comune di residenza se non per comprovati motivi di urgenza.
Articolo in aggiornamento…