Caccia nei parchi e in città? Al via il “Far west legalizzato”. La denuncia del presidente degli Animalisti Italiani Walter Caporale
ROMA- Un atto nefando che mette a rischio animali e cittadini: è stato approvato, oggi, alle ore 6:45, in sordina, dalla commissione bilancio della Camera l’emendamento che prevede l’estensione della caccia nelle aree protette e urbane. La maggioranza di destra, violando regole e intese sui lavori tra maggioranza e opposizione, ha approvato l’emendamento che introduce nella manovra economica la caccia a tutte le specie animali nei parchi e nelle città ad ogni ora ed in ogni periodo.
Dichiara Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani: “La norma non riguarda solo i cinghiali, ma consentirà l’abbattimento di specie protette dalla Ue come lupi, orsi, volpi e altro in totale violazione della direttiva Habitat e dell’articolo 9 della costituzione. È inammissibile. Palese il tentativo di via libera alla caccia senza limiti. Ricorrere alle doppiette dei cacciatori per gestire il contenimento della fauna selvatica non risolve il problema, tantopiù che ampliando le concessioni ai cacciatori, non solo si aumenta l’inquinamento ambientale, ma anche i pericoli per l’incolumità pubblica. Noi non ci arrendiamo e combatteremo questo emendamento con ogni mezzo possibile!”