Cantanti contro politici, all’Aquila arriva la Partita del Cuore. Si gioca il 16 luglio con Ruggeri, Vallesi, Lollobrigida e Renzi

L’AQUILA – Arriva all’Aquila l’atmosfera magica della Partita del Cuore, importante evento italiano di sport, spettacolo e solidarietà: martedì 16 luglio alle 20.40 lo stadio Gran Sasso d’Italia vedrà scendere in campo la Nazionale Cantanti e la Nazionale della Politica per sostenere il reparto di Pediatria dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila e dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma.

La prevendita dei biglietti è iniziata con successo e i biglietti sono disponibili sul circuito www.vivaticket.com.

Dai campi di periferia agli stadi più importanti d’Italia, continua così la parabola vincente dell’associazione Nazionale Cantanti che, a partire dal 1996, ha ottenuto il riconoscimento della Presidenza del Consiglio, mentre dal 1° gennaio 2000 la Nic è diventata una Onlus.

Tra i cantanti, nella formazione capitanata da Enrico Ruggeri, ci saranno anche Leo Gassmann e Paolo Vallesi, Pierpaolo Petrelli, Il Tre oltre ai Bnkr44, già protagonisti di una recente Notte Bianca all’Aquila.

Nomi interessanti annunciati anche dall’altro lato del campo: tra questi, il leader di Italia Viva Matteo Renzi, il ministro Francesco Lollobrigida e il sottosegretario Luigi D’Eramo.

“La Partita del Cuore – spiega Ruggeri – per noi non è soltanto una tradizione, è soprattutto la testimonianza del nostro impegno, della nostra coesione, del nostro rapporto con la gente, che da 40 anni è al nostro fianco, permettendoci di ‘rimettere in circolo’ la fortuna che abbiamo avuto nella vita.
C’è ancora bisogno di passione, solidarietà, empatia. Noi siamo ancora qui!”.

L’obiettivo della raccolta fondi è quello contribuire al ‘Progetto accoglienza’, ossia le spese che la Fondazione Bambino Gesù sostiene per garantire alloggio e sostegno alle famiglie in stato di bisogno – provenienti da tutte le regioni italiane e da molti Paesi esteri – per le lungodegenze dei piccoli pazienti.

Soddisfazione espressa dal sindaco Pierluigi Biondi, dall’assessore comunale allo Sport, Vito Colonna e dall’ad delegato dell’Aquila 1927, Goffredo Juchich.