Capistrello. Festa dei quarantenni sotto l’albero di Natale

CAPISTRELLO – Festività natalizie con un motivo in più per festeggiare a Capistrello. Ieri sabato 21 dicembre si sono ritrovati tutti insieme le ragazze e ragazzi del paese nati nel 1979, che hanno deciso come tradizione di celebrare anche in gruppo il raggiungimento della cifra tonda.

Con il coordinamento di Agostino Sammarone e Caterina Salustri circa trenta giovanotti, con un po’ di rammarico per l’assenza di chi non ha potuto partecipare perché impegnato per lavoro lontano dal suo paese di origine e, soprattutto, per chi, purtroppo, non c’è più da molto tempo. Nel primissimo pomeriggio di ieri, infatti, c’è stato spazio anche per un momento decisamente toccante presso il cimitero del borgo rovetano, con il ricordo di Luisa ed Emiliano, due dei nati nello stesso anno venuti a mancare prematuramente.

La giornata di sabato è continuata con momenti istituzionali con sindaco e parroco del paese, per arrivare tra brindisi e auguri al momento conclusivo delle celebrazioni, fissato presso un noto ristorante di Capistrello, con una cena speciale durante la quale i nuovi quarantenni capistrellani sono stati accompagnati dai suoni dei loro anni, sapientemente proposti da dj Inthenino.

La celebrazione ha rappresentato l’occasione giusta per i “giovani dentro” del ’79 per augurare il meglio che la propria comunità possa aspettarsi dal 2020. Infine uno straordinario gesto di solidarietà da parte dei quarantenni che hanno raccolto fondi destinati all’Associazione “il Filo D’Oro”.