Capistrello. I consiglieri di maggioranza:”Restituiamo la verità dei fatti”
Con una nota congiunta firmata dagli amministratori di Maggioranza del Comune di Capistrello, i consiglieri intendono fare chiarezza su quanto accaduto nell’ultimo Consiglio Comunale, durato fino a tarda notte e tenutosi in videoConferenza.
“L’amministrazione ha finanziato, con una variazione di bilancio, somme destinate all’epidemia Covid-19 per la sanificazione dei locali commerciali, per l’acquisto di mascherine ed altri dispositivi di sicurezza, e le consigliere Bussi e Di Felice, hanno “VOTATO CONTRO” la delibera che stanzia €25.000 per i primi pronti interventi. Le consigliere Bussi e Di Felice dopo aver manifestato, anche attraverso i social, la loro battaglia a sostegno delle agevolazioni da concedere alle attività commerciali, e alle famiglie, con spirito demagogico, dapprima hanno applicato la politica populista di lusingare i cittadini con promesse economiche difficilmente realizzabili e poi mostrano il loro vero volto con la votazione contraria, e l’astensione al provvedimento per stanziare i fondi destinati ai buoni alimentari. Un esempio di incoerenza e di contraddizione che nesssuna giustificazione a posteriori può perdonare”-Continuano i consiglieri di maggioranza– “Sempre le stesse consigliere hanno anche presentato due emendamenti al regolamento IMU e poi hanno fatto marcia indietro, con il ritiro degli stessi, dopo che la Presidente del Consiglio faceva notare che non potevano essere presentati a causa di vizi di forma e perché carenti dei pareri del responsabile di settore. Confusione, caos, disordine, che si ripetono nei consigli comunali a causa della lista “obiettivo futuro”.
C’è da segnalare per dovere di cronaca la voce fuori dal coro della Consigliera di Minoranza Salvati, appartenente alla lista “Una buona idea”, che ha votato a favore delle due delibere di variazione di bilancio, dimostrandosi propositiva e sensibile nei confronti dei cittadini e rispettosa nei confronti dell’ istituzioni e del ruolo che riveste.
A conclusione della lettera i consiglieri scrivono: “Desideriamo rivendicare la paternità di tutte le iniziative sinora assunte, da questa amministrazione, per andare incontro alle persone bisognose e di coloro che hanno un’attività commerciale, con fatti concreti e non con la demagogia. Non appena il governo emanerà il nuovo decreto, saremo pronti a dare seguito allo stesso e provvedere a reperire le necessarie risorse finanziarie da assegnare, agli esercizi commerciali, artigiani e a tutte le attività che a causa dell’emergenza coronavirus sono state sospese.